A causa di un ascensore rotto da oltre tre giorni Silvana Bisogno, residente dello stabile sito in via Caserma di Cavalleria 35, di fianco al deposito dell’Anm, ha denunciato a Napolitoday tutta la sua preoccupazione per una situazione che non sembra trovare una rapida soluzione.

“Mia figlia è al nono mese di una gravidanza a rischio, da un momento all’altro potrebbe partorire e senza ascensore, per portarla in ospedale, l’unica soluzione è quella di chiamare direttamente i pompieri, visto che abitiamo al quinto piano. Ho provato a contattare il servizio della  Napoli Servizi, attivo per la gestione del patrimonio immobiliare, dato che lo stabile è passato dalla gestione della Romeo al Comune di Napoli, ma risponde una segreteria telefonica che non è neppure in grado di registrare le telefonate, a causa dell’alto numero di criticità”.

Silvana Bisogno, che tra l’altro vive in casa anche con la madre di 81 anni, lamenta lo stato di abbandono in cui versa il palazzo. Condizioni strutturali molto precarie e con cumuli di rifiuti in eccesso. "Il giorno del matrimonio di mia figlia siamo stati costretti a pagare le spese per  la pulizia della strada circostante per migliorarne il decoro", conclude amaramente la donna.