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San Ferdinando San Ferdinando / Via Cedronio

Scarcerato il figlio del boss "Beckenbauer", fuochi d'artificio ai Quartieri

Enzo Cardillo è stato assolto dall'accusa di aver partecipato al "raid punitivo" di via Cedronio, tentato omicidio di un 25enne che si era ribellato ad un pirata della strada

Fuochi d'artificio nei Quartieri Spagnoli: i festeggiamenti sono per la scarcerazione di Enzo Cardillo, 29enne figlio del boss Salvatore "Beckenbauer", al vertice delle "Teste Matte".

Cardillo è stato assolto dall’accusa di aver partecipato al ferimento di un 25enne accoltellato il 27 dicembre 2014 in via Cedronio. Secondo l'accusa – che aveva chiesto 7 anni e mezzo per tentato omicidio – il figlio del boss aveva partecipato ad un agguato insieme ad altre tre persone.

Dalla sua parte soprattutto intercettazioni ambientali e testimonianze secondo le quali il 29enne era altrove mentre si verificava l’aggressione. Per l'accoltellamento del 25enne erano stati invece già condannati tre giovani dei Quartieri Spagnoli, tra i quali anche un fratello di Enzo Cardillo.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i tre organizzarono una spedizione per punire il 25enne "colpevole" di aver difeso suo padre, il quale a sua volta aveva inveito contro il conducente di uno scooter che stava per investirne la moglie.

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