Francesca Pascale aderisce all'Arcigay al Borgo Marinari: "Se dovessi candidarmi menatemi"
"Io e Silvio siamo convinti che solo attraverso il nostro forte sostegno si potrà giungere ad un riconoscimenti ufficiale e dignitoso dei diritti dei gay in Italia", afferma la compagna di Berlusconi
Francesca Pascale, scortata da un foltissimo drappello di giornalisti e di curiosi è arrivata al Borgo dei Marinari sul lungomare per aderire ufficialmente al Movimento Arcigay e GayLib.
All'incontro al quale ha partecipato anche Alessandro Cecchi Paone, la compagna di Silvio Berlusconi ha ribadito il suo interesse per aprire una fronda nel centrodestra più vicina alle battaglie civili e sociali: "Il ritardo dell'Italia sui diritti delle persone gay e delle coppie gay non è più accettabile, a fronte di quanto hanno fatto tutti i paesi del mondo civile.
Io e Silvio siamo convinti che solo attraverso il nostro forte sostegno si potrà giungere ad un riconoscimenti ufficiale e dignitoso dei diritti per queste persone. Tra l'altro Silvio ha sempre educato anche i propri figli al rispetto dei diritti e delle dignità di tutti come dovrebbe fare ogni famiglia liberale".
A chi poi le ha chiesto se avesse qualche smania di entrare in politica, Francesca Pascale ha risposto: "Qualora dovessi candidarmi siete autorizzati a menarmi".