"Il San Carlo va difeso, è il simbolo della città"

La delibera di indirizzo, approvata in Consiglio, che conferisce beni immobili alla Fondazione San Carlo, per migliorarne l’autonomia finanziaria e gestionale, ha una forte valenza politica, prima ancora che amministrativa, secondo il parere di David Lebro, Capogruppo al Consiglio comunale e Presidente di Campania Domani.

“Non bisogna dimenticare infatti, –chiarisce Lebro- che il San Carlo è, per antonomasia, il pilastro culturale di Napoli ed è qualcosa che va oltre il concetto di semplice teatro. Liutai, artigiani, artisti, lo stesso Conservatorio di San Pietro a Maiella sono solo una parte della complessa realtà che esso abbraccia, senza considerare il fatto che rappresenta un vero e proprio mito per tutte le generazioni del Mezzogiorno d’Italia. Oggi non abbiamo difeso solo un teatro dunque, ma uno dei simboli più importanti che ha caratterizzato la storia della nostra città millenaria. Ecco perché sarebbe stato sbagliato soffermarsi solo sull’aspetto meramente amministrativo, piuttosto che su quello politico e culturale. Apprezzabile l’azione del Sindaco, che si è mosso fin da subito nella completa correttezza istituzionale, sempre con una mano tesa alla mediazione con gli altri Enti che, invece, con le proprie dimissioni, hanno preferito rifugiarsi sull’Aventino”.

“Oggi, grazie a questa importante delibera dunque –conclude Lebro-, abbiamo dimostrato che la linea indicata da de Magistris ha trovato pieno appoggio nel Consiglio comunale e, una volta terminato il commissariamento, il San Carlo sarà messo nelle condizioni di ritornare al più presto all’ordinarietà”.