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Degrado in Villa Comunale, la denuncia: “Messe nere e gatti torturati”

La Radiazza di Radio Marte documenta una Casina del Boschetto in condizioni preoccupanti, tra messe nere, spazzatura bruciata, homeless, prostituzione e pericolose baby gang

Riti satanici, sporcizia, homeless, spazzatura data alle fiamme: appare così non una baracca di periferia degradata, ma la Casina del Boschetto nella Villa Comunale di Napoli. La denuncia è della Radiazza di Radio Marte, con Francesco Borrelli e Ganni Simioli: “Il cancello d'ingresso è divelto, e baby gang si sfidano anche in pieno giorno nella distruzione del posto con mazze di ferro”.

“Stamattina – proseguono i due – abbiamo incontrato decine di ragazzini che si erano dati appuntamento per rompere tutto quello che era rimasto, mentre altri hanno trasformato un'ala pericolante dell'edificio in un campo di calcio improvvisato tra calcinacci e rifiuti. Altri si sono arrampicati sui tetti e sulle inferriate piene di ruggine”.

Allarme degrado: la Casina del Boschetto in Villa Comunale


A terra di tutto: profilattici usati, slip, escrementi, materiali bruciati di ogni tipo. Lì, un tempo, c'era la sede dell'ordine dei Giornalisti della Campania. “Un tanfo insopportabile – proseguono Borrelli e Simioli – Quando siamo scesi abbiamo scoperto diversi cadaveri di gatti neri, probabilmente uccisi durante messe sataniche. Non a caso nella struttura di sono i segni tipici dei riti”

Nella Casina dormono anche molti barboni. Ma è anche dove “fanno sesso le prostitute con i loro clienti”, questo nel luogo in cui “ladri e vandali di ogni tipo hanno distrutto e saccheggiato l'area che adesso sta crollando a partire dai soffitti”.

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