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Aida regolarmente in scena al San Carlo, ma senza le Piramidi

"Abbiamo deciso responsabilmente di non penalizzare voi che siete i nostri più fedeli sostenitori – dice rivolto al pubblico Michele Maddaloni, Uil, artista del coro - i problemi restano però irrisolti"

E’ piaciuta l'Aida visionaria di Franco Dragone, che in serata ha aperto la stagione lirica del San Carlo. A dividere il pubblico probabilmente la scelta di eliminare un'esplicita ambientazione egiziana. Sebbene l'apertura della stagione sinfonica del San Carlo, lo scorso settembre, nonostante l'annunciata presenza di Napolitano, saltò per la protesta contro il decreto Valore cultura e i tagli che prevede, ieri è andato tutto liscio. La scelta dei sindacati è quella di leggere un comunicato dal palco, ritardando appena di qualche minuto l'inizio dell'Aida.

"Abbiamo deciso responsabilmente di non penalizzare voi che siete i nostri più fedeli sostenitori – dice rivolto al pubblico Michele Maddaloni, Uil, artista del coro - i problemi restano però irrisolti. C'è l'impegno del presidente della Fondazione, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, e dell'intero cda, a evitare che gli effetti più negativi della legge Valore cultura ".

Poi l'appello ai rappresentati del Governo e il grazie al sottosegretario Borletti Buitoni che li ha ascoltati prima dell'inizio dello spettacolo "affinché il nostro teatro resti fuori da un articolo di legge nato per salvare teatri realmente in profonda crisi". Affidata a de Magistris una lettera per il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con le scuse per il concerto saltato a settembre e per chiedere appoggio alla loro battaglia. Nel palco reale con Bernard Osher, mecenate americano sponsor dell'opera San Francisco, che condivide con il san Carlo il direttore Nicola Luisotti, l'ex ministro Paola Severino, il sindaco de Magistris. Ma stasera è stata soprattutto festa per un'Aida che incuriosisce e incanta per originalità ed eleganza: lo stile è quello di Franco Dragone, celebre organizzatore di spettacoli internazionali per platee generaliste e sconfinate, visionario ideatore del Cirque du Soleil, una cifra con cui contamina ampiamente l'allestimento del capolavoro verdiano. Repliche il 7, dal 10 al 15, e il 17 dicembre. (Ansa)

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