Abusivismo: sequestrati al parco Ruffo campi da tennis, bar e centro relax
Marco Vernetti, proprietario del Parco, si dice sorpreso dall'intervento e medita di lasciare Napoli
La polizia municipale ha posto i sigilli al parco Ruffo a Posillipo sequestrando, mentre erano presenti gli avventori della piscina, un campo da tennis, un bar, una terrazza e tre locali in ristrutturazione pronti a diventare centri relax.
Secondo le prima indiscrezioni pare che la zona ristoro fosse priva delle autorizzazioni necessarie.
Non ci sta però Marco Vernetti, imprenditore e proprietario del Parco che si è detto sorpreso dall’intervento in quanto secondo la sua ricostruzione i lavori sono già partiti e mancherebbe solamente l’autorizzazione definitiva.
Vernetti, che regalò tempo fa i leoni che popolano piazza dei Martiri, ha inoltre affermato di essere stanco dei continui intralci posti al mondo dell’imprenditoria partenopea e medita di lasciare Napoli, non prima però di organizzare una conferenza intitolata 'Imprenditori stanchi'.