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Chiaia Chiaia / Via Francesco Caracciolo

Lungomare inquinato: la Regione contesta i dati di Goletta Verde

Gli assessori regionali Sommese e Romano contestano i dati di Goletta Verde, evidenziando i dati Arpac che testimoniano l'alta percentuale di balneabilità del litorale partenopeo

La Regione non ci sta e contesta i dati scaturiti dai prelievi e dalle analisi effettuate da Goletta Verde, che hanno evidenziato come su diciassette campionamenti effettuati in provincia di Napoli, otto sono risultati con cariche batteriche oltre i limiti stabiliti dalla legge.

A risultare “fortemente inquinati” in particolare i campioni prelevati sul lungomare in via Caracciolo, alla foce del canale a “Mappatella Beach”, a San Giovanni a Teduccio, alla foce dell’alveo Volla.

"L'agenzia Arpac - afferma l'assessore all'Ambiente Giovanni Romano ad Anna Laura de Rosa su Repubblica Napoli, assicura che l'89 per cento della costa campana è balenabile". Solo pochi mesi fa "abbiamo ottenuto 13 bandiere blu", incalza l'assessore al Turismo Pasquale Sommese, che disapprova la diffusione dei dati nei giorni clou dell'estate.

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