Omicidio a Chiaia, c'è un testimone oculare: inquirenti sulle tracce del killer
Mentre le riprese della videosorveglianza non si sono dimostrate utili, è stato definito "altamente attendibile" quanto dichiarato da un uomo a proposito del barbaro omicidio di Vittorio Materazzo
Secondo gli inquirenti il testimone che lunedì sera ha visto fuggire l'assassino del 51enne Vittorio Materazzo, il professionista ucciso a Chiaia a pochi metri da casa, è da giudicarsi "altamente attendibile".
È la descrizione che il testimone ha fatto dell'uomo, al momento, a guidare le ricerche degli investigatori, anche perché l'analisi dei filmati della videosorveglianza non si sono dimostrati particolarmente utili. Secondo l'uomo, l'assassino di Materazzo indossava un casco non integrale e un giaccone scuro.
Smentite intanto le notizie circolate a proposito di presunte minacce ricevute da Materazzo e denunciate ai magistrati, mentre è stato confermato che la vittima avesse richiesto – e si fosse vista rifiutata – la riesumazione della salma del padre che credeva non fosse morto per cause naturali.
