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Chiaia Chiaia / Vico Belledonne a Chiaia

Movida violenta, la protesta dei residenti: "Non possiamo più dormire"

Caterina Rodinò, del Comitato Chiaia viva e vivibile, ha messo in evidenza il malessere dei residenti per la movida partenopea definita senza regole

A Radio Crc Targato Italia, nel corso di Barba&Capelli, è intervenuta Caterina Rodinò del Comitato Chiaia viva e vivibile, che ha espresso la propria opinione riguardo la polemica della movida violenta nel quartiere: "Il comitato è nato 3 anni fa dall'esigenza dei residenti di dare voce al proprio malessere intorno al dilagare della movida nei baretti. Un'invivibilità dettata dalla difficoltà nel trovare parcheggio, e nel non dormire visto che alcuni palazzi sono praticamente sopra alcuni baretti stra-affollati fino a tarda notte e dalle tante persone che invadono le strade del nostro quartiere".

Alle associazioni ha risposto il Presidente della Municipalità I del Comune, Fabio Chiosi: "Questi problemi ci sono da anni, ma queste chiacchiere ritornano solo quando poi accade un fatto eclatante. Io credo che servano delle regole nuove, come contingentare gli orari soprattutto nelle zone residenziali. Bisogna trovare una mediazione tra le esigenze dei residenti e quelle degli imprenditori. Le forze dell'ordine quando intervengono, non proseguono giuridicamente nel loro monito ai locali fuori norma perché poi non si procede al sequestro degli oggetti che occupano abusivamente il suolo pubblico, e non si procede alla regolare sospensione della licenza. Serve una legge più incisiva".

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