rotate-mobile
Chiaia

Torna restaurata la Colonna spezzata: Belen testimonial

De Magistris: "Il progetto Monumentando prosegue, i cantieri sono aperti da tempo e oggi c'è un altro monumento restituito alla città". La cerimonia

Prosegue il progetto della riqualificazione con Monumentando che mira a restituire alla città quei monumenti che hanno bisogno di restauro, grazie alla collaborazione tra pubblico e privato.

Presente Luigi de Magistris alla presentazione del restauro della Colonna spezzata a cui ha partecipato anche Belen Rodríguez testimonial dello sponsor che ha partecipato al finanziamento del restyling. "Avete tanti monumenti belli da valorizzare", ha sottolineato la showgirl.

La Colonna spezzata è un  monumento simbolo del lungomare. Via le scritte con lo spray, via i cartelloni pubblicitari con l'immagine di Belen che hanno coperto la colonna durante le fasi del restauro. La stessa soubrette, insieme con il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha scoperto la targa in memoria dei caduti in mare. "Il progetto Monumentando prosegue - ha detto de Magistris - i cantieri sono aperti da tempo e oggi c'e' un altro monumento restituito alla citta'". "Ormai ci sono decine di monumenti - ha sottolineato - sui quali si sta lavorando in una collaborazione molto virtuosa per il bene comune tra pubblico e privato".

Belen: "Spesso non ci si rende conto della bellezza e ricchezza dei monumenti che ci sono. Lo dico da straniera, non essendo italiana, noi non abbiamo la quantita' e la storia di questa città". "Quando uno straniero arriva qui - ha aggiunto - resta estasiato". I lavori di restauro sono iniziati nell'aprile di quest'anno e sono stati consegnati ad agosto. L'importo totale e' stato di 76 mila euro e la colonna spezzata e' il terzo restituito alla citta' attraverso il programma Monumentando, promosso dal Comune di Napoli e realizzato dalla societa' Uno Outdoor, che prevede in tutto il recupero di 27 monumenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna restaurata la Colonna spezzata: Belen testimonial

NapoliToday è in caricamento