Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale hanno condotto in comunità un ragazzo classe 1999. Il reato di cui è accusato sarebbe stato compiuto quando era minorenne: avrebbe partecipato ad una rissa tra due gruppi di persone nella zona della movida di Chiaia, finita con spari tra la folla e un ferito.

L'episodio risale alle 2:35 del 3 settembre dello scorso anno. L'accusa è di lesioni personali aggravate dall'aver commesso il fatto per futili motivi.

Secondo le testimonianze e gli elementi di prova raccolti dalla polizia di San Ferdinando il giovane, con altri due complici in via di identificazione, avrebbe aggredito il gruppo di cui faceva parte un altro ragazzo, poi ricoverato in ospedale con una ferita d'arma da fuoco alla coscia sinistra e un trauma cranico.

Tutto era iniziato con una lite verbale: l'allora diciassettenne insisteva a guardare con fare minaccioso il ragazzo poi picchiato. A contribuire alle indagini anche le immagini di un sistema di videosorveglianza installato in zona.