Lungomare liberato, all’orizzonte compare lo stadio del nuoto
Nel 2013 potrebbero arrivare in città i Campionati italiani di nuoto. Il progetto prevede un'arena con tanto di piscina a otto corsie alla Rotonda Diaz. Costi dell'operazione a carico dell'organizzazione
Dopo il tennis con la Coppa Davis, potrebbe esserci il nuoto. Il progetto: un’arena del nuoto con tanto di piscina a otto corsie alla Rotonda Diaz. L'idea corre sul filo dell'esperienza dell’organizzatore della Capri-Napoli, Luciano Cotena, e le capacità del circolo Posillipo. Insomma, nel 2013 potrebbero arrivare a Napoli i Campionati italiani di nuoto con Federica Pellegrini, Filippo Magnini, Luca Dotto, Fabio Scozzoli. Cotena e la sua società Eventualmente, spiega Marco Lobasso del Mattino, ci lavorano già da luglio.
La città sarebbe dunque pronta a candidarsi ufficialmente per i prossimi Tricolori estivi che mancano da 44 anni, ovvero quando si gareggiava alla Mostra d’Oltremare. Bisognerà aspettare le prossime elezioni Fin (14 ottobre a Riccione, con Barelli favorito) e, soprattutto, bisognerà attendere il parere decisivo del comune di Napoli.
Il progetto è simile a quello della Coppa Davis: stesso luogo, stesse prospettive, massima attenzione alla salvaguardia della paesaggistica e al sociale. Lunghezza della struttura 40 metri x 30, con tribune da modulare a secondo del periodo dei campionati, con una capienza spettatori tra i 2000 e i 4000. I costi dell’operazione, a carico dell’organizzazione, potrebbero aggirarsi attorno ai 400mila euro, con un villaggio ospitalità contiguo alla struttura.