rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Caivano Caivano

Rifiuti trasferiti, ma Caivano non ci sta: scoppia la rivolta

Le proteste dei residenti all'arrivo degli automezzi che trasportano la spazzatura di Napoli in uno dei siti provvisori individuati oggi da Cesaro. Il sindaco Antonio Falco: "Per noi è una tegola in testa". Ferito un carabiniere

Nella stessa giornata dell'annuncio di Caldoro si sono vissuti momenti di tensione a Caivano, proprio all'arrivo dei primi tre camion con la spazzatura di Napoli. Alcune decine di manifestanti si sono radunati in località Pascarola dove, all'interno all'interno dei capannoni di proprietà della società Ambiente Energia Caivano, la Provincia ha individuato uno dei siti idonei per parcheggiare la spazzatura della città.

Antonio Falco, sindaco del paese, ha dichiarato all'Ansa: "L'ordinanza di Cesaro ci è cascata addosso come una tegola in testa. Io stesso non sono stato avvisato. E lo hanno fatto di sabato, per impedirci di fare ricorso al Tar fino a lunedì. Ho chiamato Cesaro per chiedere l'apertura di un tavolo entro 48 ore: mi ha detto che non è dipeso da lui e che l'ordinanza è frutto della volontà della Prefettura. Dalla Prefettura mi dicono invece che solo Cesaro ha il potere di ritirarla. Siamo al solito scaricabarile. La gente è esagitata, Caivano è un comune che ha già dato, che ospita un impianto Stir, e adesso ci vogliono far ingoiare altre 5000 tonnellate che, oltretutto, finiranno col bloccare l'attività della società Ambiente Energia che si occupa dello smaltimento creando ulteriori problemi di natura igienico-sanitaria al nostro comune".

All'arrivo dei camion i manifestanti hanno cercato di impedirne l'ingresso nel capannone ma sono stati fronteggiati dalle forze dell'ordine, una cinquantina tra poliziotti e carabinieri, e nella ressa è volato qualche spintone. Un carabiniere avrebbe riportato anche una ferita al sopracciglio. (Ansa)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti trasferiti, ma Caivano non ci sta: scoppia la rivolta

NapoliToday è in caricamento