La guardia costiera di Napoli ha bloccato una nave cipriota nel porto partenopeo. A monte del fermo il fatto che nell'imbarcazione, proveniente dall'Ucraina con un carico di grano, siano state riscontrate gravi mancanze riguardanti la sicurezza: nel dettaglio l’avaria ad un dispositivo di allarme del motore, e la scarsa preparazione alle emergenze da parte dell’equipaggio.

Il cargo è detenuto in attesa dei controlli da parte degli ispettori dei registri di classifica responsabili delle certificazioni di sicurezza, e dello Stato di appartenenza. La capitaneria di porto ha diramato una nota in cui spiega che l'operazione è parte della “lotta al fenomeno delle 'carrette' del mare, ovvero navi sub-standard che, in difformità delle convenzioni internazionali, navigano con gravissimo rischio per la sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino nonché per la sicurezza e per le condizioni di vita delle persone che sulle navi vivono e lavorano”.
Dall'inizio del 2014 sono state rilevate 40 mancanze nel corso di 11 ispezioni.