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Porto Porto / Largo San Giovanni Maggiore Pignatelli

Cedro abbattuto in Largo S. Giovanni Maggiore Pignatelli: aveva 700 anni

I cittadini scenderanno in strada alle 22 per affermare il diritto di tutela e cura di tutti gli altri alberi antichi rimasti nel cuore di Napoli. Il Comune: "Abbattimento motivato da ragioni inerenti la pubblica incolumità"

È stato abbattuto il cedro libanese che si ergeva maestoso su largo San Giovanni Maggiore Pignatelli. L’intervento ha creato molta indignazione tra i residenti e tra coloro che frequentano la zona, soprattutto giovani, considerata la vicinanza con le Università e in particolare con L’Orientale che si affaccia proprio sulla piazza.

Per protesta questa sera alle 22.00 sarà organizzata in loco una fiaccolata per uno degli alberi maggiormente amati dai cittadini e vero simbolo di largo San Giovanni Maggiore Pignatelli. “Nessuno lo ha impedito, io dormivo, se fossi stato presente mi sarei fatto tagliare io piuttosto”, recitano alcuni commenti di indignati su Facebook.

LA RISPOSTA DEL COMUNE DI NAPOLI - "L'abbattimento del cedro posto in piazza San Giovanni Maggiore è stato motivato da ragioni inerenti la pubblica incolumità. La pianta presentava una grossa necrosi (carie) nel segmento basale e anche su alcune branche: fattori, questi, che ne pregiudicavano la stabilità. La suddetta carie è ancora visibile. La scorsa settimana, gli uffici comunali preposti al verde erano stati contattati dall'ufficio della municipalità, che aveva segnalato lo 'sbrancamento' di un grosso ramo, tanto che la pianta era stata oggetto di delimitazione. I tecnici recatisi subito sul posto avevano constatato il precario stato in cui versava la pianta e l'assoluta necessità di provvedere all'abbattimento per la tutela della pubblica incolumità. Abbattimento svoltosi questa mattina. Gli uffici competenti si sono già attivati per lavorare alla sua sostituzione".

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