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Pendino Pendino / Corso Umberto I

Bassi a luci rosse, la scoperta lungo corso Umberto e corso Garibaldi

Venivano fittati a nero a prostitute senza permesso di soggiorno per 500 euro la mese. La zona è battuta soprattutto da ragazze orientali

Sembravano quattro comuni bassi, quelli su corso Umberto e corso Garibaldi in cui ieri sono intervenuti gli agenti dell'Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori, ma erano luoghi dati in affitto a nero ad alcune prostitute orientali che li usavano per vivere quanto per consumare con i loro clienti.

I proprietari dei locali, italiani, guadagnavano 500 euro al mese: terranei fatiscenti e corrispondenti a depositi, dei veri e propri tuguri nei quali non avevano scrupoli a far vivere le ragazze clandestine.

Quelle zone sono luoghi particolarmente “funzionali” per adescare clienti: sono state infatti identificate e sottoposte a controllo 27 prostitute di varia etnia, prevalentemente rumene e cinesi.

10 persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per favoreggiamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina.

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