Picchia la connivente, poi aggredisce i poliziotti: arrestato 34enne
Si tratta di un cittadino romeno residente nel quartiere Pendino. Raggiunto dagli agenti ha reagito lanciando una bottiglia contro di loro e ferendone uno con un coltello
Trentaquattro anni, nazionalità romena, un uomo residente nel quartiere Pendino è ieri stato arrestato per resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale.
L'episodio ha avuto luogo intorno alle 21, quando una 34enne ucraina ha chiesto aiuto al 113 denunciando che il suo convivente l'aveva aggredita. I poliziotti sono giunti a casa di lei, trovando mobili danneggiati, suppellettili a terra, il tutto dovuto, secondo la donna, all'uomo che aveva dato in escandescenze dopo un diverbio. In preda all'ira, l'aveva selvaggiamente picchiata con pugni e schiaffi sino a farla cadere quasi priva di sensi.
Rintracciato l’uomo, questi ha ingiuriato e minacciato di morte gli agenti, lanciando anche una bottiglia contro uno di loro per poi brandire un coltello da cucina e ferire un poliziotto all'avambraccio. Con l'arrivo dei rinforzi, il violento è stato bloccato ed arrestato.
La vittima dell'aggressione è stata accompagnata al pronto soccorso del Loreto Mare dove i sanitari l’hanno medicata per contusioni giudicate guaribili in otto giorni. Medicati anche due agenti: per loro prognosi di cinque e sette giorni. L'arrestato sarà processato per direttissima.