Ieri pomeriggio si sono introdotti attraverso il sistema fognario, all'interno dell'istituto di credito Monte dei paschi di Siena, in corso Novara e ne sono usciti con un bottino da 60.000 euro. Ma non è andata poi così bene alla “banda del buco”: i 5 rapinatori sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile.

I poliziotti, già poche ore dopo la rapina, hanno catturato Pasquale Musciarella, di 34 anni, Raffaele Esposito, di 42 anni, Gennaro Esposito, di 46 anni e Giuseppe Allord di 51 anni.
Gli agenti che, già da giorni, stavano effettuando un pedinamento nei confronti di Allord, hanno attentamente monitorato gli spostamenti dell'uomo che, a bordo di un'auto, era in contatto con i complici, attraverso un sofisticato sistema elettronico, mentre questi erano al lavoro nel sottosuolo.

Allord, infatti, è stato l'uomo che, ultimata la rapina, per un bottino di circa 60.000 euro, è andato a recuperare i complici all'uscita del condotto fognario. I rapinatori hanno utilizzato un basso come base logistica, nei pressi del corso Garibaldi nel quale si sono introdotti e, dopo aver percorso circa due chilometri, sono sbucati al corso Novara dove hanno praticato un foro nel pavimento del locale adibito alla custodia del materiale per le pulizie, attiguo all'ufficio del direttore dell'istituto di credito. Il direttore, infatti, è stato sequestrato e rilasciato al termine della rapina. I poliziotti sono riusciti così ad intervenire tempestivamente, riuscendo a bloccare prima i quattro e, rintracciare, nella notte, Vincenzo Grandelli di 42 anni, riuscito a sfuggire nel pomeriggio di ieri.

Fatta eccezione per Raffaele Esposito, legato da rapporti di parentela con Grandelli, gli arrestati sono tutti pregiudicati della zona del centro storico, ai Tribunali.