Pianoforte alla Stazione Centrale, l'annuncio: "Tornerà già entro fine mese"
“Seguiremo la questione con i responsabili di Grandi Stazioni”, avevano sottolineato Borrelli e Simioli alla trasmissione la Radiazza, lanciando una raccolta fondi. Ferrovie dello Stato ha subito mostrato sensibilità, annunciando che lo strumento sarà immediatamente riparato
La vicenda del pianoforte della stazione di Napoli Centrale devastato avrà un seguito. È quanto promettono il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che è andato a controllare personalmente i danni subiti dallo strumento (VIDEO), e Gianni Simioli della Radiazza di Radio Marte. Il tutto, pochissimo prima che Ferrovie dello Stato annunciasse immediati lavori di manutenzione allo strumento perché possa tornare al proprio posto già entro la fine del mese.
“Seguiremo la questione con i responsabili di Grandi Stazioni – spiegano – perché il pianoforte deve tornare immediatamente nella stazione”. “Ancora una volta c’è chi danneggia quanto di buono c’è nella nostra città con comportamenti ingiustificabili – il pensiero del consigliere e dello speaker – Anche in questo caso condanniamo ed evidenziamo il comportamento incivile e da delinquente di chi non riesce a rispettare Napoli e i napoletani onesti e perbene, che avevano accolto con favore l’iniziativa”.
La sottolineatura è poi d'obbligo. “Ci teniamo a dirlo: anche il pianoforte messo nella stazione di Milano era stato danneggiato. Lo diciamo non perché crediamo nel detto mal comune mezzo gaudio – vanno avanti Borrelli e Simioli – ma per evitare che anche questa vicenda venga strumentalizzata dal Salvini o dal Giletti di turno per alimentare i loro luoghi comuni contro i napoletani”.
Nel primo pomeriggio Ferrovie dello Stato ha poi reso noto che il responsabile - una singola persona, con "problemi emotivi" - è stato fermato. La stessa raccolta di fondi annunciata dalla Radiazza per risistemare lo strumento non sarà necessaria: “Il pianoforte - ha spiegato il gruppo Fs in una nota - sarà restituito alla stazione e alla Città quanto prima, presumibilmente entro il mese, per la gioia di tutti gli amanti della musica e del vivere civile".
