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Quartieri Spagnoli, Visone: "Prima spaventavano. Oggi sono amati dai turisti di tutto il mondo"

"Noi ci sentiamo fieri di essere napoletani e con il nostro progetto 'Quartieri Spagnoli official' miriamo a far conoscere la vera essenza della città", spiega a NapoliToday Sasi Visone

I Quartieri Spagnoli sono diventati una meta imperdibile per i turisti, che in numero sempre maggiore anno dopo anno scelgono di venire a Napoli. L'attrazione del murales di Maradona, accompagnata dalla visione del cuore pulsante della città che si respira in quei vicoli unici, appare uno spettacolo caratteristico e imperdibile per i turisti di ogni latitudine. Assistiamo ad una proliferazione continua di attività commerciali, soprattutto legate al food e non solo e in senso negativo invece ad una trasformazione delle abitazioni in una sequela infinita di b&b che rischiano di accentuare il fenomeno della gentrificazione.

La nascita del brand Quartieri Spagnoli

L'inventiva dei napoletani non ha confini, come si suol dire e la nascita del brand "Quartieri Spagnoli Official" viaggia in tale direzione. "Nasci nei vicoli dei Quartieri Spagnoli e cresci nel momento storico peggiore dovuto alla criminalità che li attanagliava, vedevi la gente su via Toledo guardare i vicoli e tirare dritto. Diventi adulto, cresci, viaggi e vedi che altri posti del mondo meno belli di dove sei nato tu che sono diventate mete turistiche, ti guardi in giro e pensi che chi viene nei vicoli non porta mai a casa un souvenir un ricordo. Allora ti sfiora l’idea di creare un brand identitario, una maglia che a caratteri cubitali indichi la tua provenienza", spiega a NapoliToday Sasi Visone, di professione parrucchiere, che ha deciso da qualche anno di lanciare il brand.

"Prima sosteniamo la ristrutturazione del murales di Maradona, poi ci inventiamo vico Totò con l’aiuto dei writers napoletani a costo zero, scambiando il materiale con fritture e pizze. Un giorno nel mio salone di parrucchiere ai Quartieri Spagnoli si presentò Stefano Gabbana, si complimentò con me e mia moglie per la piega sospesa dedicata alle donne che vivono di pensione minima. Secondo me dal grande evento di 'Dolce e Gabbana' a Napoli è ripartita un po' la riscoperta della città, proseguita poi con le fiction, i film, ambientati in città", ci racconta.

Madame

Magliette regalate ai vip e beneficienza

"A noi viene l'idea di realizzare la maglietta dei "Quartieri Spagnoli", indossata negli anni da tanti vip, anche internazionali. Le regaliamo a coloro che stimiamo. Sono piegate nello scatolo della pizza per rimarcare ancora di più la nostra napoletanità. Jennifer Lopez, Bono Vox, Eros Ramazzotti, Manuel Agnelli, Madame, Sabrina Impacciatore, Elodie, Mara Venier, Emma Marrone, Giuliano Sangiorgi, Serena Rossi, Maria Grazia Cucinotta, Alessandro Gassmann, sono solo alcuni tra coloro che le hanno ricevute o indossate. Accettano tutti con piacere perchè sanno che con le vendite sosteniamo lo Spartak San Gennaro, scuola di calcio popolare in cui le famiglie in difficoltà non pagano la retta mensile. Noi ci sentiamo fieri di essere napoletani e con il nostro progetto miriamo a far conoscere nel profondo la vera essenza dei Quartieri Spagnoli in tutto il mondo, valorizzando chiese, monumenti, piazze, gastronomia e tutto ciò che caratterizza la napoletanità più autentica", conclude Visone.Cucinotta

Serena Rossi-6

Gassmann e VisoneElodieMara Venier e Visone

Emma e VisoneSangiorgi e Sasi Visone

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