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La rivolta delle mamme della Miraglia: "Via l'amianto dalla scuola"

Da quasi un mese delle lastre di eternit sono apparse all'esterno dell'istituto elementare di piazza Nazionale. I genitori scendono in strada: "Non vogliamo i nostri figli si ammalino"

Le mamme della scuola elementare Luigi Miraglia di piazza Nazionale sono stamane scese in strada a protestare: dal 31 dicembre scorso delle lastre di amianto campeggiano all'ingresso dell'istituto. "Abbiamo paura per i nostri figli. Non vogliamo – spiega la portavoce del comitato Cristiana Girardi – che si ammalino di tumore da giovani per aver inalato sostanze cancerogene".

"Non si può aspettare un mese – aggiungono l'esponente dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli di Radio Marte, intervenuti sul posto – per eliminare dei rifiuti speciali e pericolosi dinnanzi una scuola elementare. Ogni giorni i bambini che entrano in classe devono superare questi cumuli pericolosi. La gente è stanca del degrado e degli incivili, e sta cominciando a ribellarsi".

Intanto in piazzetta Salazar, alle spalle di piazza del Plebiscito, sono apparsi dei cartelli contro coloro che ogni giorno sversano illegalmente rifiuti all'altezza delle rampe Paggeria. "Sui cartelli – continua Borrelli – erano elencate tutte le regole per svolgere una buona raccolta differenziata e a che numeri di telefono rivolgersi per liberarsi dei rifiuti speciali ed ingombranti".

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