Port'Alba, la proposta: “Per i librai sconto del 90% sull'occupazione suolo pubblico”
Presentata stamane proprio lungo la storica via partenopea dei libri l'idea di tre consiglieri comunali di Forza Italia. Intanto la vicenda degli "espositori proibiti" verrà portata all'attenzione del governo
Arriva una proposta per risolvere la questione Port'Alba: “I librai devono poter esporre le loro bancarelle con uno sconto del 90 percento sulla abituale tariffa di occupazione suolo pubblico”. L'idea è di Forza Italia, e verrà formalizzata attraverso un ordine del giorno firmato dai consiglieri comunali Salvatore Guangi, Stanislao Lanzotti e Gabriele Mundo.
L'iniziativa è stata presentata stamane proprio nella tradizionale via dei libri partenopea, in presenza dei tre consiglieri e del presidente della IV Municipalità Armando Coppola, nonché del parlamentare Carlo Sarro e del coordinatore di Fi per Napoli Paolo Russo.
“Le tradizioni cittadine devono essere valorizzate. È il caso dei libri di Port'Alba, ma anche degli strumenti musicali di via San Sebastiano e dei pastori di San Gregorio Armeno – ha sottolineato Paolo Russo – per salvaguardare radicate realtà attrattive di Napoli”.
Un'idea che per gli autori della proposta “non rappresenta solo la soluzione di una vertenza, ma anche l'impegno a garantire una prospettiva alla città”. “Quel che occorre – prosegue Russo – è un sistema che da un lato tuteli la legalità, e dall'altro non penalizzi chi in questo territorio non solo investe ma esercita una funzione culturale e turistica”. Carlo Sarro ha intanto promesso che la vicenda di Port'Alba sarà sottoposta “all'attenzione del governo”.
