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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Nuove truffe: euro falsi per ripulire i distributori di sigarette

Sembrano monete da un euro, ma in realtà sono solo pezzi di ferro colorati. Nessun simbolo all'interno, nessun tipo di stampa a rilievo, ma hanno lo stesso peso degli euro ufficiali

Sembrano monete da un euro, ma in realtà sono solo pezzi di ferro colorati. Nessun simbolo all’interno, nessun tipo di stampa a rilievo, insomma non sono nemmeno da considerare monete false, ma hanno la stessa misura e l’identico peso degli euro ufficiali. Non possono essere utilizzate per gli acquisti nei negozi, però le macchine automatiche non si accorgono della differenza e considerano quel ferro colorato al pari del denaro normale.

È la nuova frontiera delle truffe che dilagano in città, quelle che non prevedono risultati clamorosi e immediati, ma richiedono tempo e pazienza.

L’altra notte, ad esempio, con un sacco pieno di questi pezzi di ferro, qualcuno s’è presentato a un distributore automatico di tabacchi in piazza Dante. Con calma e metodo ha infilato circa 350 monete nella fessura e, pacchetto dopo pacchetto, ha svuotato tutto il distributore.

Il titolare della tabaccheria, Alessandro Tabasco, ieri mattina pensava di aver realizzato un incasso clamoroso ed invece s’è ritrovato con una montagna di ferraglia inutile.

Tabasco ha provato a fare due conti, come si legge su Il Mattino: per ogni acquisto, infatti, occorrono più o meno due minuti, per cui il truffatore ha impiegato quasi due ore e mezza per portare a termine il colpo da 350 euro. Ora gli inquirenti indagano per risalire a colui il quale ha portato a termine la certosina "operazione" nella notte di domenica. Possibile anche il ricorso alle telecamere della zona.

 

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