Nella fotografia scattata nel 1982 al Vomero, nei locali del TTC Club in via Paisiello, in occasione della "Mostra-mercato del fumetto e del cinema d'animazione", Gennaro Capodanno, organizzatore della rassegna, intervista Luciano De Crescenzo e un altro grande napoletano scomparso pochi anni addietro, il vignettista Paolo Del Vaglio
Un vero e proprio mistero, un giallo sul quale si è appuntata l'attenzione, in questi giorni, degli abitanti del popoloso quartiere del Vomero. Dopo la sparizione, nei mesi scorsi di alcune panchine e di diversi cestini per la raccolta dei rifiuti solidi, l'ultima scomparsa, venuta alla luce in questi giorni, riguarda una targa. Per la precisione la targa con l'intitolazione dello slargo, posto tra via Paisiello a via Annella di Massimo, al grande e indimenticato artista Renato Carosone
In occasione dell’86esimo anniversario dalla nascita del più grande imitatore di tutti i tempi, l’indimenticato e indimenticabile Alighiero Noschese, il quale nacque a Napoli, nel quartiere collinare del Vomero, il 25 novembre 1932, si sollecita ancora una volta l’amministrazione comunale partenopea affinché intitoli alla memoria di uno dei personaggi più amati dagli italiani, scomparso prematuramente il 3 dicembre 1979, una strada o un altro luogo pubblico del capoluogo partenopeo.
E’ una vergogna. Il poco verde pubblico che esiste al Vomero è totalmente abbandonato. Le aiuole, in particolare, sono per lo più diventate ricettacoli di rifiuti di ogni genere, oltre ad essere rinsecchite con qualche raro ciuffo d’erba. Inoltre le piante, in esse poste, avrebbero bisogno di essere innaffiate e potate con periodicità, mentre il manto avrebbe bisogno di cure periodiche
Intitolate due rotonde in cemento, con alcune piante al centro, una posta all'incrocio tra via Rossini e via Gemito, intitolata a Sergio Bruni e l'altra all'incrocio tra la stessa via Rossini e via Paisiello, intitolata a Roberto Murolo, nel mentre a Renato Carosone è stato intitolato uno slargo, che si determina nei pressi della confluenza di ben cinque strade, le vie Paisiello, Annella di Massimo, Carelli, Doria e Zingarelli. Rotonde e largo posti in aree tra le più trafficate del quartiere collinare e, a mio avviso, anche scarsamente rappresentative
prima di pensare ad altre forme organizzative o al coinvolgimento di altri soggetti, come le realtà associative territoriali, bisogna assicurarsi che coloro che hanno ottenuto l'affidamento ottemperino, e con costanza, a tutte le condizioni indicate nella convenzione, fermo restando che anche l'amministrazione deve fare la sua parte, dotando le aiuole affidate delle necessarie attrezzature, a partire da sistemi adeguati ed efficienti per la necessaria periodica irrigazione, e provvedendo alla manutenzione delle aiuole non affidate ai privati
Negli anni '80 vi si svolsero sei edizioni della " Mostra internazionale del fumetto e del cinema d'animazione ", che ospitò, tra gli altri, il cartonista statunitense Burne Hogart, autore del miglior "Tarzan" a fumetti della storia