Era il 7 gennaio 2015 quando i lavori per la riqualificazione dell'importante arteria vomerese iniziarono. Dovevano durare 300 giorni e terminare il 2 novembre dello stesso anno. Invece sono passati due anni e i lavori sono fermi da tempo e anche i tratti realizzati mostrano buche e avvallamenti in diversi punti.
Negli ultimi tempi gli abitanti della collina partenopea sono alle prese con un vero e proprio mistero, un giallo che riguarda il già precario arredo urbano delle isole pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano, strada quest’ultima dove, peraltro, dopo circa due anni, non sono stati ancora completati i lavori di riqualificazione, che dovevano invece già terminare il 2 novembre dell’anno scorso. Il giallo riguarda la scomparsa di alcune panchine, ma anche di alcuni cestini portarifiuti.
Le uniche cose che sembrano abbondare nell’area collinare in prossimità del periodo natalizio sono il traffico veicolare e le strade piene di buche ed avvallamenti nonché sovente sporche per l’assenza di un idoneo e costante servizio di spazzamento e di prelievo dei rifiuti solidi, oltre ad una grande quantità di ambulanti, molti dei quali autorizzati, con la concessione di più di oltre cento posteggi in diverse strade della municipalità collinare, tra le quali via Luca Giordano, via Alvino e via Solimena, le cui attività si vanno ad aggiungere agli oltre 1.600 esercizi a posto fisso, presenti nel solo quartiere Vomero
E' un fenomeno al quale, di questi tempi, si assiste con eccessiva frequenza, senza che si adottino i provvedimenti del caso, nonostante possa costituire un presumibile pericolo. Il riferimento è alla scomparsa graduale da alcuni attraversamenti stradali delle strisce zebrate, al fine di consentire il passaggio dei pedoni da un marciapiede a quello di fronte
Adesso per risolvere il nodo di piazza degli Artisti, bisogna immediatamente istituire il divieto di sosta permanente con rimozione con carro attrezzi in via Recco in attesa di riaprire al traffico anche l'ultimo tratto di via Luca Giordano, ripristinando i sensi di marcia in discesa in via Carelli e in via De Mura.
Nonostante i tempi siano oramai maturi, anche in relazione alle tempistiche indicate al riguardo da norme e regolamenti, non risultano ancora iniziate le operazioni di potatura delle alberature poste lungo le strade del quartiere Vomero
Il già scarno arredo urbano delle strade e delle piazze del popoloso quartiere si va ogni giorno sempre più depauperando per la scomparsa di alcuni componenti, panchine e cestini portarifiuti in particolare. Per le prime è stata da tempo segnalata la scomparsa di ben sei panchine, quattro delle quali nell'isola pedonale di via Scarlatti e una nell'isola pedonale di via Luca Giordano, oltre quella in via Morghen. Purtroppo dobbiamo constatare che, a tutt'oggi, nonostante le segnalazione e le proteste, questi elementi non sono stati ancora ripristinati con altri che sostituiscano quelli asportati né allo stato risulta che si sia fatta luce sugli autori di tali manomissioni
Ancora una volta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, in occasione del primo anniversario di ritardo sulla data indicata per il termine dell'intervento di riqualificazione, torna sulle vicende emblematiche che riguardano l’importante arteria del quartiere collinare, al centro d’interminabili lavori alla carreggiata
La chiusura al traffico di via Luca Giordano, nel tratto tra piazza degli Artisti e via Carelli, ha avuto pesanti ripercussione sul già asfittico dispositivo preesistente, che consentiva tra l'altro il passaggio delle linee di trasporto pubblico su gomma. Gli unici ad avvantaggiarsene sono stati quegli esercizi pubblici che hanno avuto la possibilità d'installare sulla strada gazebo e ombrelloni con sedie e tavolini mentre la collettività paga un prezzo decisamente elevato anche in termini d'inquinamento ambientale
Sono tante le voci che da tempo si sollevano dagli abitanti del quartiere collinare del Vomero per chiedere che le tante fonti d'albero ancora vuote vengano riempite con nuove essenze arboree, senza che però gli uffici comunali competenti provvedano a quanto richiesto.
Da tempo la vicenda è finita anche sul social network Facebook, dove Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari, uno dei quartieri dove si osserva un elevato numero di dissesti stradali, ha fondato un gruppo, che conta oltre 3.200 iscritti, dal titolo: " Buche partenopee, vedi Napoli e poi…cadi " ( https://www.facebook.com/groups/buchepartenopee/ ), gruppo dove vengono continuamente segnalati le buche e gli avvallamenti presenti in numerose strade e piazze della Città
La situazione del traffico nell'area collinare del capoluogo partenopeo è ogni giorno sempre più caotica, con punte eccezionali nei fine settimana. Colpa dell'attuale dispositivo di traffico ma anche della carenza dei necessari controlli. Intanto peggiora la qualità dell'aria e con l'approssimarsi del periodo natalizio, se non s'interverrà con provvedimenti risolutivi, i problemi generati dal traffico sono destinati a ulteriormente aggravarsi
La mancanza di parcheggi pubblici, la chiusura di alcune arterie e un dispositivo inadeguato paralizzano ogni giorno il traffico nel popoloso quartiere collinare e la situazione peggiora di giorno in giorno
Perché da mesi sono fermi i lavori di riqualificazione per l'importante arteria? Le ipotesi di residenti e commercianti su uno dei tanti "misteri" partenopei, in attesa di risposte chiare e concrete sulla ripresa e sul termine dei lavori
" Purtroppo, e non da oggi, il quartiere collinare partenopeo si trova alle prese con notevoli quanto irrisolti problemi relativi al trasporto pubblico e alla viabilità, aggravati dalla chiusura, dal 1° agosto scorso e per la durata di trecento giorni, della funicolare Centrale che, prima del fermo, trasportava mediamente 28mila passeggeri al giorno
L’unica cosa certa è che, nonostante siano passati ben venti mesi dall’inizio delle lavorazioni, dopo la consegna avvenuta il 7 gennaio 2015 e nonostante siano ampiamente decorsi i 300 giorni indicati nel cartello di cantiere, scaduti il 2 novembre dell’anno scorso, i lavori in questione non sono stati ancora completati
Qualcuno avanza il sospetto che si potrebbe trattare dell'attività di una banda specializzata, mentre sull'emblematica vicenda si registra il silenzio da parte degli uffici competenti
Alcune panchine sparite nei mesi scorsi non sono state più ripristinate. Notevoli carenze nello scarso arredo urbano nelle isole pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano