Una situazione che, in uno alla mancanza di un programma di eventi per il Natale, che avrebbe dovuto comprendere una serie di attività organizzate che potessero fungere da attrattore per turisti e per non residenti, non aiuta certo a risollevare le sorti del terziario commerciale dalla crisi nella quale si trova, con numerosi esercizi chiusi negli ultimi tempi, e con l'auspicio che altri non seguano la stessa sorte dopo le festività
Al Vomero, in via Kerbaker, nel tratto tra via Scarlatti e via Cimarosa, uno stallo di sosta per disabili, assegnato, con tanto di segnaletica orizzontale gialla e con in bell'evidenza anche l'apposito cartello di segnaletica stradale, così come previsto dal vigente codice della strada, risulta completamente occupato da motocicli in sosta
Il Vomero è unanimemente riconosciuto come uno dei quartieri più attivi, dal punto di vista commerciale, del capoluogo partenopeo, ma negli ultimi anni ha fatto registrare allarmanti segnali di una forte quanto perdurante crisi. Il numero di attività commerciali che hanno chiuso o si sono trasferite, a causa dei costi elevati di gestione, è aumentato costantemente col passare del tempo
" Mi auguro che la nascita di questa nuova attività possa rappresentare il primo esempio di un'inversione di tendenza che veda, in occasione della chiusura di pubblici esercizi, quali bar, ristoranti e affini, l'apertura di luoghi di cultura e di socializzazione, rappresentati segnatamente dalle librerie, con le attività ad esse annesse e connesse
Una montagna di spazzatura, addossata ai contenitori della differenziata, anche con rifiuti organici e materiali d'imballaggi, che è cresciuta di ora in ora, contestualmente ai miasmi, generati dalla putrefazione, accelerata dalle temperature estive di questi giorni, odori nauseabondi che hanno invaso anche gli esercizi commerciali e le abitazioni dei fabbricati circostanti
L'auspicio è che l'evento di stasera possa rappresentare un primo quanto significativo segno di rinascita per il commercio storico del Vomero, al quale possano seguirne tanti altri. Una vera e propria "araba fenice" che possa risorgere dalle propria ceneri, rinnovandosi, nel solco della tradizione, sia con imprenditori di ultima generazione ma di valide e ben note "radici" sia con prodotti adeguati ai tempi correnti
Un plauso all'iniziativa privata auspicando che, sulla sua scia, anche le pubbliche istituzioni vogliano attivarsi per promuovere e favorire altre iniziative durature, e non effimere come la notte bianca, per incrementare le attività culturali e di socializzazione, con la creazione anche di appositi spazi per l'incontro e il confronto destinati ai cittadini, ai giovani come alle tante persone anziane che vivono nel popoloso quartiere collinare