Attraverso un vettore di origine virale, il farmaco corregge il difetto genetico alla base della patologia e ripristina la funzione di un enzima evitando l'accumulo di sostanze tossiche che determinano danni agli organi
A un anno dal primo intervento che ha ridato la vista a due piccoli pazienti ipovedenti, arriva l'autorizzazione dell'Aifa per la somministrazione del farmaco Luxturna® nel centro dell'Università campana