Dopo la battaglia per lo scongiurato aumento, almeno al momento e per le autovetture, nel 2019 dobbiamo vincere la guerra per l’abolizione totale del pedaggio sulla tangenziale di Napoli, con il passaggio della gestione dalla società privata agli Enti pubblici competenti
Chieste risposte sul futuro piano di investimenti della SpA presieduta da Pomicino. Inviato dossier al Ministero delle Infrastrutture Toninelli: "Vogliamo chiarezza"
“ La politica fallimentare che, da diversi lustri a questa parte, viene condotta dagli Enti locali a Napoli in materia di parcheggi, ha generato in alcune zone, come il Vomero, che hanno un’elevata densità abitativa e con un forte indotto commerciale, danni irreversibili, favorendo tra l’altro la speculazione dei privati al punto che oggi per acquistare un box nel cuore del quartiere collinare si possono spendere cifre da capogiro, somme che in altre realtà consentono di comprare un immobile per abitazione
Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri comunali Stefano Buono e Marco Gaudini hanno annunciato il Tangenziale Day per la prossima settimana
Come oramai accade da lustri, in occasione della fine dell'anno, si ripresenta, alla ribalta delle cronache, la notizia dell'ulteriore aumento del pedaggio sulla Tangenziale di Napoli, che scatterà, in base a quanto stabilito con il decreto interministeriale n.604 del 29 dicembre 2017, con l’inizio dell’anno nuovo. Aumento che porterà il tributo, versato da lustri dai napoletani, per i veicoli a due assi, dagli attuali 95 centesimi, a un euro tondo.
Gli endemici problemi del traffico a Napoli, aggravati dalla recente chiusura della galleria Laziale, che ha praticamente spaccato in due, per gli aspetti viabilistici, il capoluogo partenopeo, ripropongono, ancora una volta, la questione dell'abolizione del pedaggio sulla Tangenziale di Napoli
Incontro tra i vertici del Comune di Napoli e quelli della società Tangenziale e Società Autostrade Meridionali, per discutere del futuro dell'asse viario napoletano