Girolamini: in un solo luogo chiesa, quadreria e biblioteca
Il cinquecentesco edificio religioso, con i suoi 68 metri di lunghezza e i 28 metri di larghezza, è uno i più vasti della città
Il cinquecentesco edificio religioso, con i suoi 68 metri di lunghezza e i 28 metri di larghezza, è uno i più vasti della città
Nel '600 Cosimo Fanzago invertì l'orientamento della chiesa paleocristiana del IV secolo: svelato recentemente un dipinto di Aniello Falcone
Risalgono probabilmente al III secolo: dietro le rovine di piazza Calenda si cela un vecchio detto popolare
Il monumento ricorda i caduti partenopei di quattro momenti cruciali, dalla Rivoluzione partenopea del 1799 ai moti del 1848
La Chiesa fu costruita per volere di un cavaliere greco accolto da Ferrante d’Aragona in fuga da Costantinopoli
L’edificio seicentesco di via Toledo progettato dal Fanzago ospita una galleria d’arte di proprietà del gruppo Intesa Sanpaolo
Si trova in via Egiziaca a Forcella: il nome si deve al movimento irregolare dell’acqua che si infrangeva su uno scoglio, poi andato distrutto
Già in piedi alla fine del Duecento, fu ampliato per farne il palazzo reale di Roberto d'Angiò. L'attuale pianta stellare si deve invece agli spagnoli
Originariamente collocata nel cortile di Palazzo Carafa, dal 1809 è al Museo Archeologico ed è ormai ufficialmente attribuita a Donatello
Una targa ricorda la stanza in cui ha vissuto 17 anni: il filosofo è sepolto nella Chiesa dei Girolamini
In via San Biagio dei Librai, è costruita sopra un'inedita zona archeologica e un ipogeo scoperti da pochi anni
La sede centrale in corso Umberto I è un edificio neobarocco sorto a ridosso del complesso originario collegato oggi dallo Scalone della Minerva
Costruito dall'architetto anglo-napoletano Lamont Young ha poi preso il nome del banchiere che lo ha acquistato nel 1902
San Biagio Maggiore oggi è sede della Fondazione intitolata a Giambattista Vico, il filosofo che qui fu battezzato
All’inizio del XIX secolo, per circa un decennio, ospitò anche i francesi Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat per poi diventare dimora dei piemontesi
In piazza Gerolomini l'opera dello street artist: in città aveva realizzato anche una rappresentazione del consumismo in via Croce, ma è andata perduta
La basilica monumentale è dedicata a San Gennaro, il Santo Patrono di cui tre volte all'anno si attende il miracolo
Nel 1964 fu imbarcata sulla Cristoforo Colombo verso New York dove fu protagonista dell’Expo
Cinque piani da un lato, quattro dall’altro: la particolare struttura dovuta al dislivello del suolo
Nata in via San Biagio dei Librai per ospitare gli orfani della rivoluzione di Masaniello, vi si accede attraverso una doppia rampa curva di scale
Anche chiamata Chiesa dell'Immacolata di Don Placido, si trova in via Paladino: nell'Ottocento era 'Collegio Massimo' dove studiarono Tasso e Vico
Due targhe nel punto più alto di via Cimarosa ricordano padre e figlio, rispettivamente poeta e cantautore
Quasi a piazza Amedeo, era l'albergo di lusso di fine Ottocento poi diventato scuola svizzera: oggi ospita abitazioni private
Scoperte per caso nel 1954, costituivano parte di una torre annessa alla porta che doveva aprirsi sul Decumano maggiore
La storia dell'artista italo-olandese Jorit Agoch, nato a Quarto, che ha dipinto il murale del Patrono a via Duomo