Il giovane ha già all'attivo una condanna per omicidio (sedici anni), fu protagonista di una violenta rivolta nel carcere di Airola ed è ritenuto elemento di spicco del clan D'Amico. Ebbe un ruolo principale nel docufilm di Santoro trasmesso sulla Rai
Firmato dal giornalista Michele Santoro, il docufilm è arrivato nelle sale nel dicembre 2016, con diversi record ai botteghini, dopo il successo al Festival di Venezia. In scena il racconto che i baby-boss, i capi delle cosiddette "paranze dei bambini", fanno di se stessi, senza mediazioni