Secondo l'esperto incaricato, non solo i terreni non sono stati bonificati se non in parte, ma in alcuni luoghi dell'area ex Italsider le concentrazioni di inquinanti sono addirittura aumentate
Pietro Loffredo, che al tempo dell'omicidio era in carcere, accusa l'ex convivente di Mimma Guardato, la sorella e la madre dei due. Intanto Marianna Fabozzi non risponde alle accuse di Titò
Dopo l'esperto tossicologico e la pediatra di Chicca, in aula ha testimoniato la responsabile della comunità "l'Isola dei Marmocchi", dove sono state ospitate le amiche di Fortuna e principali accusatrici degli imputati Caputo e Fabozzi
Colpo di scena nella quarta udienza del processo a carico di Raimondo Caputo e Marianna Fabozzi. Mimma Guardato: "L'unico errore fatto è stato non nominare un perito quando è stata fatta l'autopsia"
Tra le lacrime ha raccontato dei numerosi incontri avuti con le amiche della piccola vittima. L'avvocato Pisani: “Quanto degrado umano, oggi un processo da voltastomaco”
In aula, per la quarta udienza al processo in cui sono imputati Raimondo Caputo e Marianna Fabozzi, la testimonianza del medico che partecipò all'autopsia
Oggi la quarta udienza in Tribunale, con Titò Caputo e Marianna Fabozzi alla sbarra. "Ogni volta che vengo qui non riesco a dormire, devo vedere gli assassini di mia figlia", ha dichiarato Mimma Guardato
Gennaro Razzino, legale dell'uomo che diede fuoco alla sua compagna mentre era ancora incinta della loro bambina, parla di condanna da considerarsi "segnale per l'opinione pubblica"
Così Domenica Guardato, all'uscita dall'aula di tribunale, ai microfoni di SkyTg24. "Dice di non essere stato lui? Secondo le prove della Procura è stato lui"
Abbinante e Nuvoletta festeggiano. Le intercettazioni datate 2002, pesanti prove a loro carico, non possono essere utilizzate nel processo: “I supporti delle registrazioni si sono deteriorati”
Con lui altre 26 persone, tra cui i componenti della giunta comunale di Salerno nel 2010, alcuni imprenditori e tecnici comunali. L'inchiesta è quella sulla costruzione di piazza della Libertà
La vicenda, avvenuta a Torre Annunziata, risale a quasi 15 anni fa. La ragazzina ebbe il coraggio di denunciare i suoi aguzzini. Ora condannati e portati in carcere
Non ce l'ha fatta ad essere in aula come pure aveva intenzione di fare, e non è soddisfatta della pena richiesta dal pm: "Voleva togliermi la vita tenendomi in vita"