Nel maggio dell'anno scorso, a seguito dell'ennesima nota inviata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da lustri si batte per la nascita del parco agricolo didattico che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto è d'obbligo, nell'area dell'ex gasometro, che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero, l'annosa vicenda era ritornata alla ribalta delle cronache
Era la sera del 20 marzo 2015, esattamente quattro anni fa, quando un incendio devastò l'area dell'ex gasometro, posta al Vomero tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, facendo tornare l'annosa vicenda alla ribalta delle cronache. Purtroppo, dopo lustri di promesse e d'impegni, il parco agricolo-didattico che doveva sorgere in quell'area non ha più visto la luce né si sa se e quando sarà inaugurato, dal momento che i lavori sono da tempo fermi. Anche per sollecitare al riguardo risposte da parte dell'amministrazione comunale e per sensibilizzare l'opinione pubblica attraverso i mass media, ripropongo il comunicato inoltrato in quella drammatica occasione.
Nel maggio dell'anno scorso, a seguito dell'ennesima nota inviata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da lustri si batte per la nascita del parco agricolo didattico che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto è d'obbligo, nell'area dell'ex gasometro, che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero, l'annosa vicenda era ritornata alla ribalta delle cronache anche con un servizio, dedicato alla vicenda, del TG regionale
Lustri d’attesa, oltre due milioni di euro a suo tempo finanziati ma, a distanza di tanto tempo, i napoletani sono ancora in attesa che veda la luce questo parco che doveva sorgere su di un’area acquisita dal Comune di Napoli, di circa 14mila metri quadrati, area che fino agli anni ’80 era stata occupata da una campana gassometrica e dalle relative attrezzature per il funzionamento. Pur conoscendo la lentezza della macchina comunale non si riescono a comprendere i motivi per i quali i lavori non sono stati portati avanti fino al completamento dell’opera. Tanto più alla luce del dato che, nel maggio scorso, l'amministrazione comunale ha provveduto a un ulteriore stanziamento di circa 400mila euro per il completamento delle opere necessarie, tra le quali la messa in sicurezza e il consolidamento statico del muro di contenimento
Domani, lunedì 23 aprile, a partire dalle ore 9:30, sempre in viale Raffaello, torneremo insieme ai cittadini dinanzi alle telecamere del TGR Campania per denunciare che nulla è cambiato e che i lavori per la realizzazione del parco agricolo non sono in atto, permanendo evidentemente problemi che ne continuano ad impedire la ripresa. Mi auguro che, oltre ai cittadini, partecipino anche rappresentanti delle istituzioni. Pure se, sulla scorta dei precedenti, dubito che qualcuno si faccia vedere, immagino per non affrontare la giusta rabbia e l'irritazione di quanti sono stati fin qui delusi da impegni, assunti in più occasioni, sui tempi di realizzazione del parco, di fatto fino ad oggi disattesi
Oltre un anno fa, a seguito dell'ennesima nota inviata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da lustri si batte per la nascita del parco agricolo didattico che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto, è d'obbligo, nell'area dell'ex gasometro, che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero, l'annosa vicenda era ritornata alla ribalta delle cronache anche con un servizio, dedicato alla vicenda, del TG regionale
Alla luce dell'ultima ordinanza pronunciata al riguardo dalla sesta sezione civile della Corte di Cassazione, depositata il 3 novembre scorso, con la quale è stato accolto il ricorso presentato dal Comune di Napoli contro l'ordinanza della Corte d'Appello di Napoli, depositata il 5 settembre 2016, con la quale era stata dichiarata inammissibile l'opposizione del Comune di Napoli alla stima dell'indennità di espropriazione
Nel novembre dell'anno scorso, a seguito dell'ennesima nota inviata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da lustri si batte per la nascita del parco agricolo didattico che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto, è d'obbligo, nell'area dell'ex gasometro, che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero, l'annosa vicenda era ritornata alla ribalta delle cronache anche con un servizio, dedicato alla vicenda, del TG regionale
Mercoledì prossimo nell'ambito della trasmissione televisiva "Buongiorno Regione Campania", in onda, dalle 7:30 alle 8:00, sulla terza rete, Gennaro Capodanno che, nei giorni scorsi, aveva inviato una nota al riguardo, verrà intervistato in un servizio realizzato sull'annosa vicenda del parco agricolo urbano che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto, è d'obbligo nell'area dell'ex gasometro che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero.