Nuovo appello, con una lettera aperta al neoministro, appena insediatosi al ministero per i beni e le attività culturali, Dario Franceschini, affinché, tra i primi provvedimenti, intervenga per restituire dignità e decoro all'antico parco borbonico partenopeo, la villa Floridiana, che da tempo oramai versa in un grave stato di degrado e d'abbandono che aumenta di giorno in giorno
Ma come è possibile che in piena estate e perfino nel giorno di ferragosto, col caldo canicolare che affligge i napoletani in questo periodo, con tante persone che boccheggiano per strada alla ricerca di un poco di frescura, la fruizione del parco della villa Floridiana, unico polmone di verde pubblico presente al Vomero, a disposizione di decine di migliaia di napoletani, venga ridotta di ben tre ore e mezza, dal momento che, al posto dell'orario estivo, con un avviso posto sul cancello d'ingresso della villa, è stato comunicato ai numerosi visitatori che dal 1° luglio l'orario è stato ridotto, con apertura alle 9:30 e chiusura alle 16:30?
Sicuramente è un fatto estremamente positivo l'arrivo dei 90 milioni di euro del CIS per gli interventi di recupero e di restauro che interessano il centro storico della Città. Ma, con l'occasione, vista la presenza a Napoli del ministro dei beni culturali, Alberto Bonisoli, sarebbe stato il caso di fare chiarezza su un'altra vicenda: quella dei fondi per il parco della villa Floridiana, parco le cui condizioni di degrado e d'abbandono sono state al centro, nei giorni scorsi, anche di un servizio mandato in onda dal telegiornale della seconda rete nazionale
Ma come è possibile che in piena estate, col caldo canicolare che affligge i napoletani in questo periodo, con tante persone che boccheggiano per strada alla ricerca di un poco di frescura, la fruizione del parco della villa Floridiana, unico polmone di verde pubblico presente al Vomero, a disposizione di decine di migliaia di napoletani, venga ridotta di ben tre ore e mezza, dal momento che, al posto dell'orario estivo, ancora peraltro presente sul sito ufficiale che indica l'apertura del parco dalle 8:30 alle 19:00, con un avviso posto sul cancello d'ingresso della villa, è stato comunicato ai numerosi visitatori che dal 1° luglio l'orario viene ridotto, con apertura alle 9:30 e chiusura alle 16:30?
Di recente, si è parlato di un progetto per la messa in sicurezza di una cinquantina di alberature che dovrebbe essere finanziato dal Ministero dei beni culturali con una somma di appena 36mila euro, senza però precisare i tempi per la realizzazione dei relativi lavori e, di conseguenza, per la riapertura ai visitatori delle numerose aree attualmente interdette, la qual cosa, considerando i tempi burocratici necessari, anche per la scelta della ditta che dovrà intervenire, lascia supporre che tale riapertura non potrebbe avvenire in tempi rapidi e, comunque, entro la fine del corrente anno
Sullo stato di abbandono e di degrado dell’area di San Martino al Vomero, uno dei posti più belli e suggestivi di Napoli, da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato, interviene ancora una volta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
Adesso basta! Si è superato ogni limite anche per un'eccessiva tolleranza verso questi imbrattatori che nel capoluogo partenopeo deturpano e degradano non solo il patrimonio artistico ma anche le mura di fabbricati pubblici e privati. Bisogna tutelare il decoro urbano, mettendo in campo tutte le iniziative tese a individuare gli autori e a comminare le sanzioni del caso, anche con il ripristino, a loro spese, di monumenti, edifici e mura imbrattate
Proteste e rabbia al Vomero per la chiusura anticipata dell'unico polmone a verde pubblico in un periodo, peraltro, nel quale la Città è sotto l'effetto di una cappa di calore
L'unico polmone a verde pubblico a disposizione degli oltre 48mila abitanti che popolano il quartiere Vomero, la villa Floridiana con il museo Duca di Martina, per tutto il prossimo mese di agosto, invece di chiudere alle 19:00, come avviene abitualmente nel corso del periodo estivo, chiuderà alle 17:00, con ingresso consentito fino alle 16;15, come annuncia l'avviso, a firma della direzione, affisso sull'ingresso di via Cimarosa
Mentre a Caserta, anche quest'anno, si festeggia la scelta di tenere aperta, anche nel lunedì dell'Angelo, la Reggia, dopo ben 25 anni che era rimasta chiusa, scelta che l'anno scorso fu premiata da un boom di visitatori che affrontarono anche lunghe file, pure di trascorrere il giorno successivo alla Pasqua in uno dei luoghi simbolo della Campania, al Vomero, a Pasquetta, tante persone che avrebbero potuto fruire dell'unico polmone a verde pubblico a disposizione, anch'esso retaggio dell'epoca borbonica, saranno costrette ad abbandonare la Villa Floridiana alle 14:00, ora che è stata fissata per la chiusura del parco
Al Vomero tante persone che avrebbero potuto fruire per l'intera giornata del lunedì in Albis dell'unico polmone a verde pubblico a disposizione, anch'esso retaggio dell'epoca borbonica, sono state costrette ad abbandonare il parco della Villa Floridiana alle 14:00, ora che era stata fissata per la chiusura, analogamente a quanto avvenuto anche per il giorno di Pasqua
Oltre a individuare e punire i colpevoli, eliminando le scritte da muri e monumenti pubblici, è auspicabile che vengano avviate delle campagne di sensibilizzazione per il decoro dell'arredo urbano che coinvolgano anche gli studenti delle scuole napoletane
“ Caro Babbo Natale, tu che di questi tempi ti prepari ad accontentare grandi e piccini, fai un dono anche a me: adoperati affinché, dopo tanti anni che sono state interdette ai visitatori molte aree della villa Floridiana, l'antica residenza della duchessa di Floridia, seconda moglie del re di Napoli, Ferdinando IV di Borbone, posta nel quartiere Vomero di Napoli, esse vengano finalmente e in tempi rapidi riaperte al pubblico. E' infatti da tempo immemore che, a ragione del pericolo determinato dalla caduta di alberi, le transenne, che ne ostruiscono il passaggio con tanto di cartelli che ammoniscono del pericolo, non vengono rimosse