Si celebra il prodigio dello scioglimento del sangue, in memoria dello scampato pericolo di Napoli dalla disastrosa eruzione del Vesuvio nel 1631, quando il sangue si sciolse e il magma miracolosamente si fermò evitando di invadere la città
Il cardinale Sepe, alla sua ultima celebrazione, presenta il calendario di eventi legati al miracolo del Santo patrono: "Dobbiamo dare l'esempio e rispettare le regole, sperando che il virus ci lasci il prima possibile"
Tramanda il miracolo del 16 dicembre 1631, giorno di una tremenda eruzione del Vesuvio in cui, secondo i fedeli, l'esposizione in processione del sangue e del busto del Santo protettore al Ponte dei Granili fermò il magma che minacciava di distruggere la città
L'uomo è stato prontamente fermato dai cerimonieri mentre si avvicinava ai posti destinati alle istituzioni. Ancora oscuro il motivo della tentata aggressione
"San Gennaro ci invita a guardare la città in modo più profondo", ha detto Sepe dopo l'annuncio della liquefazione del sangue. "Lui ha scelto Napoli, l'ha amata. Napoli deve tornare a volare"
Centinaia di persone sul sagrato e all'interno della basilica. Alle 9:25 l'arrivo del sindaco de Magistris. Alle 10:07 l'annuncio del Cardinale Sepe: "Quando abbiamo aperto la cassaforte era già tutto sciolto"
Il matematico, ospite di Un Giorno da Pecora, ha commentato l'episodio che ha visto il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio baciare la teca contenente la reliquia del Santo