"Questa disciplina e' sempre più utilizzata nella medicina estetica per contrastare l’invecchiamento di pelli e tessuti, ma anche per riparare o rigenerare tessuti o organi danneggiati da malattie e traumi", afferma il Prof. Francesco D’Andrea, Direttore del Dipartimento di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell‘Università Federico II
"Il ricorso a questo nuovo approccio, nella medicina estetica, è cresciuto del 50% negli ultimi 10 anni, con il ‘record’ toccato nel 2021 con circa 30000 mila interventi". Il Prof. Francesco D'Andrea sottolinea quanto sia importante rivolgersi a specialisti qualificati
“Oltre alla Chirurgia plastica, il suo uso si è esteso con successo anche alla Medicina estetica per correggere rughe, lassità dei tessuti del viso e del corpo, perdite di volumi, sempre che gli interventi siano effettuati da mani esperte”, dichiara il Presidente SICPRE