Stamani girando per le strade del Vomero, il quartiere commerciale per antonomasia del capoluogo partenopeo, si poteva osservare che i negozi, alla partenza della stagione dei saldi, non palesavano un'eccessiva affluenza anzi le persone presenti nelle esercizi commerciali erano pochissime
E’ oramai chiaro a tutti che il vincolo burocratico delle stagioni dei saldi commerciali, nel terzo millennio, in un’epoca nella quale il settore del terziario commerciale ha subito notevoli cambiamenti, con liberalizzazioni impensabili fino a qualche tempo addietro, ma anche per l'avvento dell'era digitale, non ha più motivo d’esistere
Bisogna liberalizzare le stagioni dei saldi, nella direzione di consentire ad ogni commerciante l’opportunità di offrire sconti alla propria clientela quando lo ritiene possibile e opportuno, il che potrebbe avvenire, per esemplificare, anche in occasione di particolari offerte da parte delle ditte fornitrici
A parte la crisi economica, certamente potrebbe incidere il fatto che i saldi, in questa prima fase, gli sconti offerti sono ritenuti ancora bassi, oscillando mediamente tra il 20% ed il 30%, anche se su diverse vetrine compaiono cartelli che sembrano annunciare sconti di maggiore entità e fino al 50%. Gli acquirenti abituali di questo periodo, alla luce delle esperienze degli anni pregressi, confidano che, nelle prossime settimane, avvicinandosi il mese di agosto, quando buona parte degli esercizi commerciali a posto fisso chiuderà per ferie, gli sconti lievitino anche fino e oltre il 50%
E’ oramai chiaro a tutti che il vincolo burocratico delle stagioni dei saldi commerciali, nel terzo millennio, in un’epoca nella quale il settore del terziario commerciale ha subito notevoli cambiamenti, con liberalizzazioni impensabili fino a qualche tempo addietro, non ha più motivo d’esistere
Questo rituale dei saldi estivi, come quello dei saldi invernali, nel tempo ha perso molto del suo fascino originario. Nel corso dell’ultimo quarto di secolo, infatti, i saldi hanno subito una vera e propria rivoluzione. Se negli anni ottanta rappresentavano, per i clienti ed i negozianti, la fine di una stagione, estiva o invernale, oggi questa situazione è cambiata, corrispondendo i saldi in generale, per le famiglie italiane, a un periodo di acquisto a basso prezzo da effettuare in ogni momento dell’anno. Il low cost, determinato dalla crisi economica che ha investito da tempo l’Italia, si è di fatto trasformato in uno stile di consumo estensibile a tutti i beni e alla bisogna
Per il magistrato della Procura di Napoli le droghe leggere sono serbatoio di manovalanza per i clan, un danno per lo Stato e liberalizzandole "si eviterebbero anche molti omicidi"
E’ chiaro a tutti che il vincolo burocratico delle stagioni dei saldi commerciali, nel terzo millennio, in un’epoca nella quale il settore del terziario commerciale ha subito notevoli cambiamenti, con liberalizzazioni impensabili fino a qualche anno addietro, non ha più motivo d’esistere
Meglio sarebbe, a questo punto, liberalizzare la stagione dei saldi, nella direzione di consentire ad ogni commerciante l’opportunità di offrire sconti alla propria clientela quando lo ritiene possibile ed opportuno, il che potrebbe avvenire anche in occasione di particolari offerte da parte delle ditte fornitrici.