Gennaro Capodanno, presidente del comitato ex allievi Sannazaro, del quale fanno parte ex studenti ed ex operatori scolastici del prestigioso istituto collinare, esprime viva soddisfazione per il primo posto conquistato ancora una volta, in ambito cittadino, dal liceo classico del Vomero, in base alla recente classifica pubblicata sul portale eduscopio.it della fondazione Agnelli.
Si annuncia una grande partecipazione, per l'evento di venerdì prossimo, 9 novembre, con inizio alle ore 20:30, nei locali al Vomero in via Solimena, 74, in occasione dell'inaugurazione dell'anno sociale 2018/2019 dell'associazione S.A.C.S., spettacolo, arte, cultura e sport, presieduta dall'avv. Silvana Buttafarri e che si avvale della direzione artistica di Gennaro Capodanno.
Per domani mattina, 8 novembre, si annunciano disagi per gli utenti della funicolare di Montesanto. Infatti dalla pagina ufficiale dell'ANM, presente su Facebook, si apprende che il servizio sarà sospeso dalle 9:00 alle 14:00 "per consentire la messa in sicurezza di un albero pericolante lungo la via di corsa dell'impianto"
Uno dei problemi più sentiti dagli abitanti del Vomero, sovente alla ribalta delle cronache cittadine negli ultimi anni, è legato alla presenza sui marciapiedi delle strade del quartiere collinare, delle deiezioni canine
La presenza, da qualche anno a questa parte, di negozi a conduzione cinese sulla collina vomerese è solo la punta dell'iceberg della crisi nel settore del terziario commerciale, oramai radicata, iniziata e segnalata da tempo, senza che gli Enti preposti muovessero un dito per arginare un fenomeno ampiamente prevedibile e previsto
Un grave lutto ha colpito il mondo della televisione e dello spettacolo campano, la morte improvvisa e prematura di Mario Barone, storico cameraman e videomaker napoletano
Dopo essere stati assenti da strade e piazze del quartiere collinare del Vomero, per lungo tempo,a seguito dell'avvio della raccolta differenziata, la qual cosa produce però sovente la presenza, specialmente di sera, anche nei tratti pedonalizzati delle due principali strade del Vomero, via Scarlatti e via Luca Giordano, di cumuli di rifiuti, in occasione della fiera di prodotti alimentari che si sta svolgendo in questi giorni, sono ricomparsi i cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani
Sono tante le voci che da tempo si sollevano dagli abitanti del quartiere collinare del Vomero per chiedere che le tante fonti d'albero ancora vuote vengano riempite con nuove essenze arboree, senza che però gli uffici comunali competenti provvedano a quanto richiesto
Nella lunga quanto inaccettabile querelle sull'affidamento della gestione dell'impianto, gli unici che stanno pagando un prezzo salato sono i napoletani privati di uno dei pochi impianti sportivi pubblici presenti sul territorio cittadino, con particolare riferimento agli ottomila atleti che ogni giorno utilizzavano le strutture dell'antico stadio vomerese, da tempo dichiarato inagibile e dunque chiuso
Molti ricordano ancora le polemiche per i notevoli ritardi che caratterizzano i lavori, peraltro iniziati dopo numerose sollecitazioni da parte di residenti e commercianti, solo a gennaio del 2015, per la riqualificazione di una delle più importanti arterie del Vomero, via Luca Giordano, nel tratto tra piazza degli Artisti e l'incrocio con via Scarlatti, lavori che dovevano durare 300 giorni per un impegno di spesa iniziale di 600mila euro
Destano non poche perplessità e polemiche le modalità con le quali si stanno effettuando in questi giorni le operazioni di potatura delle alberature stradali in via Tino di Camaino, nel quartiere collinare dell'Arenella
E’ un fenomeno al quale si assiste con eccessiva frequenza, senza che si adottino i provvedimenti del caso, nonostante possa costituire un presumibile pericolo. Il riferimento è alla scomparsa graduale da alcuni attraversamenti stradali delle strisce zebrate, al fine di consentire il passaggio dei pedoni da un marciapiede a quello di fronte
La più volte annunciata inaugurazione della "Casa della socialità", la struttura in fase di realizzazione in via Verrotti, nel quartiere Arenella, posta in un immobile che in passato era stato adibito a sottostazione elettrica dell'ex ATAN, resta ancora una chimera
Oramai le isole pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano a tutto somigliano fuorché a isole felici dove i pedoni possono passeggiare sereni e tranquilli
Se Pisa ha la torre, noi al Vomero abbiamo il nostro albero pendente. Il riferimento è all'albero che si trova al centro dell'aiuola di piazza Vanvitelli, la piazza più conosciuta e importante del quartiere collinare
E’ una vergogna. Il poco verde pubblico esistente nell'ambito della municipalità collinare che comprende i territori del Vomero e dell'Arenella appare, ogni giorno di più, del tutto abbandonato. Agli alberi che continuano a cadere, l'ultimo dei quali in via Puccini, nei presso del liceo Sannazaro, afflitti da numerose patologie non curate o invasi da insetti, si aggiungono anche le poche aiuole esistenti
Dalla ripresa delle attività, dopo la pausa estiva, ad oggi le strade e le piazze dell'area collinare della Città sono ritornate, con frequenza inusitata, a trasformarsi in serpenti di lamiere ferme o a passo d’uomo
Lustri d’attesa, oltre due milioni di euro a suo tempo finanziati ma, a distanza di tanto tempo, i napoletani sono ancora in attesa che veda la luce questo parco che doveva sorgere su di un’area acquisita dal Comune di Napoli, di circa 14mila metri quadrati, area che fino agli anni ’80 era stata occupata da una campana gassometrica e dalle relative attrezzature per il funzionamento. Pur conoscendo la lentezza della macchina comunale non si riescono a comprendere i motivi per i quali i lavori non sono stati portati avanti fino al completamento dell’opera. Tanto più alla luce del dato che, nel maggio scorso, l'amministrazione comunale ha provveduto a un ulteriore stanziamento di circa 400mila euro per il completamento delle opere necessarie, tra le quali la messa in sicurezza e il consolidamento statico del muro di contenimento
Continua, senza soste, la scomparsa dei più antichi negozi del Vomero, al cui posto, quasi sempre, sorgono attività per la somministrazione di cibi e bevande, che, con la presenza di gazebo, tavolini e sedie, hanno di fatto trasformato il quartiere collinare della Città, un tempo conosciuto come "quartiere dei broccoli" per la presenza di vasti appezzamenti di terreno, dove si coltivava questo ortaggio, in un vero e proprio fast food a cielo aperto
Sullo stato di abbandono e di degrado dell’area di San Martino al Vomero, uno dei posti più belli e suggestivi di Napoli, da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato, interviene ancora una volta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
Con provvedimento opportuno, seppure, a mio avviso, intempestivo, anche in relazione al dato che la visita ispettiva è avvenuta ben tre settimane addietro, la qual cosa, nel frattempo, ha contributo a far ulteriormente lievitare la tensione, già notevole, creatasi nell'importante plesso scolastico vomerese, con inevitabili riflessi sul normale andamento dell'attività didattica, come riportato pure dalle cronache di questi giorni, si apprende dagli organi d'informazione che la direzione generale dell'ufficio scolastico della Campania ha sospeso, con effetto immediato, la dirigente scolastica del liceo Jacopo Sannazaro
Il Vomero è unanimemente riconosciuto come uno dei quartieri più attivi, dal punto di vista commerciale, del capoluogo partenopeo, ma negli ultimi anni ha fatto registrare allarmanti segnali di una forte quanto perdurante crisi. Il numero di attività commerciali che hanno chiuso o si sono trasferite, a causa dei costi elevati di gestione, è aumentato costantemente col passare del tempo