Adesso basta! Nel prossimi giorni un nuovo flash mob di protesta, anche contro il mancato prolungamento dell'orario di funzionamento degli impianti di trasporto pubblico su ferro, sulle note di funculì funiculà
Domani, lunedì 23 aprile, a partire dalle ore 9:30, sempre in viale Raffaello, torneremo insieme ai cittadini dinanzi alle telecamere del TGR Campania per denunciare che nulla è cambiato e che i lavori per la realizzazione del parco agricolo non sono in atto, permanendo evidentemente problemi che ne continuano ad impedire la ripresa. Mi auguro che, oltre ai cittadini, partecipino anche rappresentanti delle istituzioni. Pure se, sulla scorta dei precedenti, dubito che qualcuno si faccia vedere, immagino per non affrontare la giusta rabbia e l'irritazione di quanti sono stati fin qui delusi da impegni, assunti in più occasioni, sui tempi di realizzazione del parco, di fatto fino ad oggi disattesi
Meno di una settimana fa, per l'esattezza, nei giorni 15 e 16 aprile scorso, avevo messo in evidenza, con due distinte note pubblicate anche su questo blog ( https://www.napolitoday.it/blog/vomero/vomero-attraversamenti-a-rischio-strisce-pedonali-assenti-ma-manca-la-ditta-per-ridisegnarle-affidatevi-a-san-gennaro.html ) il pericolo determinato dall'assenza delle strisce pedonali dinanzi alla Basilica Pontificia di San Gennaro ad Antignano, situata nell'omonima via al Vomero
Ritengo che la preoccupazione per il crescente malcontento a causa del procrastinarsi della chiusura del parco Mascagna, l'area a verde attrezzato posta a confine dei quartieri collinari del Vomero e dell'Arenella, chiusura avvenuta nel lontano 13 agosto dell'anno scorso, dopo la caduta di un ramo di cedro, con l'indizione di una nuova manifestazione di protesta, attraverso un sit-in che si sarebbe svolto domani, abbia giocato un ruolo importante per convincere l'amministrazione comunale a riaprire finalmente stamani i cancelli, consentendo l'accesso agli abituali fruitori, dopo oltre otto mesi, per l'esattezza ben 250 giorni dall'evento succitato
Tante le alberature tagliate e non sostituite, con alcuni ceppi trasformati in una sorta di sedile. Prati brulli e con tante chiazze prive del manto erboso. Ancora ignoti i motivi che hanno determinato il taglio di tanti alberi in un parco che ha un'estensione di poco più di un ettaro. Indaghino gli uffici competenti
Si riaccendono, in questi ore, i dissensi e le polemiche, in atto da diverso tempo a questa parte, nei quartieri collinari del Vomero e dell'Arenella, sulla realizzazione di nuovi parcheggi interrati privati su suolo pubblico
Ai napoletani, alla luce della ormai endemica latitanza degli uffici preposti di fronte alle richieste di soluzione dei problemi che riguardano la carenza, se non l'assenza totale, di alcuni servizi pubblici essenziali, finalizzati anche a garantire la sicurezza e la pubblica incolumità, non resta oramai che affidarsi al Santo che da sempre li protegge: San Gennaro mettici la mano tua!
I fedeli, molti dei quali anziani, che si recano nella chiesa e che all'uscita devono attraversare la strada, sul marciapiede antistante la Basilica trovano lo scivolo ma non le strisce pedonali che sul basolato con il quale è realizzata la carreggiata è totalmente scomparso, a ragione, presumibilmente, dell'usura verificatasi nel tempo, al punto che stamattina lungo il marciapiede di fronte, in corrispondenza dello scivolo, si osservava un'autovettura in sosta
Un gruppo sul social network Facebook: “NOI AMIAMO TOTO’ “ che conta oltre mille e duecento iscritti, al link https://www.facebook.com/groups/noiamiamototo/, lancia l’ennesimo appello.
Un'iniziativa interessante che potrebbe fare proseliti, anche in risposta alla crisi di un settore, quello delle rivendite a chiosco di giornali, che sta investendo, da alcuni anni a questa parte, l'intero Paese
Dopo l'episodio di ieri, con una lastra di vetro che si è schiantata al suolo, in piano giorno, nell'isola pedonale di via Luca Giordano al Vomero, nei pressi di una panchina, per fortuna senza causare danni a persone, va rilanciata la necessità di porre in atto una serie di provvedimenti immediati tesi alla salvaguardia e alla sicurezza dei passanti
In occasione della riunione fissata per domani, lunedì 9 aprile, alle ore 12:00, della commissione comunale Welfare con all'ordine del giorno: " Proposta di Delibera Consiliare relativa alla ricostruzione della figura del nonno civico", Gennaro Capodanno che, da anni, si batte perché venga restituita alla Città quest'importante presenza, e che, tempo addietro, promosse anche una raccolta di firme, con numerosi consensi, per chiedere all'amministrazione comunale di Napoli di ripristinare la presenza del “nonno civico”, rivolge un nuovo pressante appello al presidente e ai componenti della Commissione affinché la presenza dei nonni civici possa essere garantita già dall'inizio del prossimo anno scolastico.
Alla luce degli ulteriori ritardi annunciati e delle condizioni nelle quali attualmente versa il parco, ancora una volta s'invitano gli organi preposti a fare chiarezza, attraverso le opportune indagini, sulla vicenda che presenta numerosi punti oscuri, a partire dal notevole tempo impiegato per la messa in sicurezza delle alberature, dal momento che il 13 aprile prossimo saranno decorsi ben otto mesi dalla chiusura al pubblico del polmone di verde pubblico, ma anche sui motivi che hanno portato all'abbattimento di tante essenze arboree, peraltro allo stato non ancora sostituite
Quest’anno l’amministrazione comunale al Vomero ha deciso di effettuare l’intervento di potatura delle alberature stradali a macchia di leopardo. Così mentre in alcune strade, come via Merliani e via De Mura, i platani sono stati potati ed in qualche caso anche tagliati, presumibilmente perché pericolanti, in altre strade, tra le quali spiccano gli assi principali di via Scarlatti e via Luca Giordano, la potatura non è stata effettuata
Con l'arrivo della primavera risulta ancora di maggiore evidenza lo stato di abbandono nel quale versa una delle più belle piazze di Napoli, piazza Vanvitelli. Una piazza che, per la sua bellezza architettonica, ha rappresentato, sin dalla nascita, il cuore pulsante del quartiere collinare e che, benché al centro della piazza della palma secolare, morta alcuni anni addietro per l’attacco del punteruolo rosso, sostituita poi con un’altra essenza arborea, mantiene in gran parte il fascino dello stile neorinascimentale della fine del 1800, quando la Banca Tiberina realizzò le principale strade e piazze del nuovo quartiere, tutte dedicate a importanti artisti che avevano lavorato anche a Napoli
Un grave problema che angustia le famiglie al punto che qualche anno fa le mamme di alcuni ragazzi costituirono una sorta di ronda per seguire i loro figli a distanza, anche quando uscivano da scuola, per vigilare su di essi, laddove fossero stati aggrediti dai componenti delle pericolose baby gang
Mentre a Caserta, anche quest'anno, si festeggia la scelta di tenere aperta, anche nel lunedì dell'Angelo, la Reggia, dopo ben 25 anni che era rimasta chiusa, scelta che l'anno scorso fu premiata da un boom di visitatori che affrontarono anche lunghe file, pure di trascorrere il giorno successivo alla Pasqua in uno dei luoghi simbolo della Campania, al Vomero, a Pasquetta, tante persone che avrebbero potuto fruire dell'unico polmone a verde pubblico a disposizione, anch'esso retaggio dell'epoca borbonica, saranno costrette ad abbandonare la Villa Floridiana alle 14:00, ora che è stata fissata per la chiusura del parco
In poche ore ha già superato le 200 firme la petizione online promossa dal Comitato Valori collinari sulla pagina internet: https://www.change.org/p/papa-francesco-napoli-a-pasqua-vogliamo-che-si-svolga-al-vomero-la-processione-mistero-di-antignano, a seguito della notizia della sospensione, per quest'anno, della storica processione denominata "Mistero di Antignano" che si svolge per le strade del quartiere nel giorno di Pasqua, organizzata dall'Arciconfraternita del Santissimo Rosario al Vomero