L'ipotesi degli inquirenti è che gli indagati avessero messo in piedi un articolato sistema per trasferire denaro ricavato da false fatturazioni e con l'escamotage della cessione crediti
Sequestrate le macchina di una sala giochi del Rione Traiano, a Soccavo. Il sistema era stato manomesso per ridurre le chance dei giocatori e non comunicare i dati al fisco
Guardia di Finanza di Napoli in azione tra le regioni Campania, Lazio, Molise e Lombardia. Ad ideare la frode sarebbero stati un imprenditore e un commercialista partenopei
L'uomo, imputato per fraudolento danneggiamento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona, reiterata nel tempo, è stato assolto perché il fatto non sussiste
I fatti accertati hanno portato alla contestazione di oltre 240 reati commessi nei confronti di più di 60 vittime tra privati cittadini e istituti finanziari, per un volume d’affari stimabile in circa 3 milioni di euro
78 le società coinvolte, di cui 2 qualificate quali "cartiere" ed altre 76 attive nei settori del commercio di prodotti di consumo informatici, dislocate in molte regioni d'Italia, tra cui la Campania
Destinatari del provvedimento del sequestro beni 'per equivalente', sono 35 soggetti, ritenuti appartenenti a un sodalizio criminale con base a Napoli e con importanti ramificazioni su tutto il territorio nazionale
L'ultima edizione dell'Osservatorio realizzato da CRIF, stima che nel 2015 i casi di frodi creditizie verificatisi in Italia siano stati 25.300, con una perdita economica superiore ai 172 milioni di euro
Ad idearla e realizzarla due partenopei, zio e nipote. Per loro arresti domiciliari, mentre per una terza persona è scattato l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria