La denuncia del magistrato, consigliere comunale d'opposizione: "Impalcature montate dal 2015 ma i lavori vanno a rilento. Abbiamo chiesto spiegazioni anche sui tubi del post-terremoto a Forcella"
Riprendono gli interventi per la riqualificazione e messa in sicurezza del parco agricolo di viale Raffaello. Entro l'estate l'area verde sarà restituita alla città
Nel maggio dell'anno scorso, a seguito dell'ennesima nota inviata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da lustri si batte per la nascita del parco agricolo didattico che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto è d'obbligo, nell'area dell'ex gasometro, che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero, l'annosa vicenda era ritornata alla ribalta delle cronache
Lustri d’attesa, oltre due milioni di euro a suo tempo finanziati ma, a distanza di tanto tempo, i napoletani sono ancora in attesa che veda la luce questo parco che doveva sorgere su di un’area acquisita dal Comune di Napoli, di circa 14mila metri quadrati, area che fino agli anni ’80 era stata occupata da una campana gassometrica e dalle relative attrezzature per il funzionamento. Pur conoscendo la lentezza della macchina comunale non si riescono a comprendere i motivi per i quali i lavori non sono stati portati avanti fino al completamento dell’opera. Tanto più alla luce del dato che, nel maggio scorso, l'amministrazione comunale ha provveduto a un ulteriore stanziamento di circa 400mila euro per il completamento delle opere necessarie, tra le quali la messa in sicurezza e il consolidamento statico del muro di contenimento
Oltre un anno fa, a seguito dell'ennesima nota inviata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da lustri si batte per la nascita del parco agricolo didattico che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto, è d'obbligo, nell'area dell'ex gasometro, che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero, l'annosa vicenda era ritornata alla ribalta delle cronache anche con un servizio, dedicato alla vicenda, del TG regionale
Alla luce dell'ultima ordinanza pronunciata al riguardo dalla sesta sezione civile della Corte di Cassazione, depositata il 3 novembre scorso, con la quale è stato accolto il ricorso presentato dal Comune di Napoli contro l'ordinanza della Corte d'Appello di Napoli, depositata il 5 settembre 2016, con la quale era stata dichiarata inammissibile l'opposizione del Comune di Napoli alla stima dell'indennità di espropriazione
Nel novembre dell'anno scorso, a seguito dell'ennesima nota inviata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da lustri si batte per la nascita del parco agricolo didattico che dovrebbe sorgere, ma il condizionale a questo punto, è d'obbligo, nell'area dell'ex gasometro, che si estende su una superficie posta tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, al Vomero, l'annosa vicenda era ritornata alla ribalta delle cronache anche con un servizio, dedicato alla vicenda, del TG regionale
Le tante promesse non mantenute, relative alla destinazione a parco agricolo dell’area dell'ex gasometro in viale Raffaello, progetto che attende di essere realizzato da oltre vent'anni