B1: sconfitta ai limiti dell'incredibile a Catania per la Fiamma Torrese che torna ultima
In vantaggio per due volte nel conto set, le campane erano avanti anche nel tie-break prima di soccombere all'Hub Ambiente
Ci sono volute 2 ore e 30 minuti di autentica battaglia per sancire la fine del match tra Hub Ambiente Catania e Givova Fiamma Torrese. Le campane di coach Salerno tornano da questa trasferta con tantissimi rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. Due volte in vantaggio nel conto set, il tie-break sembrava vinto al cambio campo, ma la squadra si è dovuta accontentare di un solo punto che la fa ripiombare all’ultimo posto del girone E della B1 di volley femminile. Gran pubblico presente nella palestra dell’Istituto “Malerba” dove la gara è stata disputata per la inagibilità del PalaAbramo.
Iniziano contratte le ragazze di Ina Baldi che sono costrette per tutto il 1°set ad inseguire le campane con parziali 2-8, 9-16, 13-21 e con la conclusione del set con il punteggio di 17-25. Il 2° set è una maratona di 30’ di emozioni e caratterizzato da lunghissimi scambi di gioco e che ha visto alternarsi al comando del set le due formazioni (8-5, 14-16, 19-21) ma che alla fine ha visto prevalere le ragazze di casa con il nuovo acquisto Sharon Luzzi, inserita da subito in campo, e chiamata a mettere a terra i palloni decisivi. Partenza sprint nel 3° set delle padrone di casa con un parziale di 8-3 che costringe Adelaide Salerno a chiamare un time-out. Le campane rientrano in campo più determinate e sfoderano un restante parziale all’insegna del gioco spettacolare con le conclusioni in fast della Vujko, i primi tempi della Figini e gli attacchi perentori delle due bande Campolo e Simpsi che determinano la supremazia finale con il risultato di 20-25.
Il 4°set è severamente vietato ai cardiopatici: si gioca punto a punto per quasi tutta la durata (8-7, 16-15, 21-20). Il time-out richiesto da coach Salerno questa volta non sortisce lo stesso risultato del set precedente. Sono infatti le ragazze della Baldi a rientrare in campo con le idee più chiare e con la determinazione di portare la sfida al tie-break. Ecco quindi Luzzi e la intramontabile Chiavaro prendere in mano le redini del gioco e chiudere il set con il punteggio di 25-22.
La battaglia non è ancora finita. La Fiamma non demorde ed iniziano il 5° set con piglio e risolutezza mentre le ragazze catanesi sembrano abbiano esaurito le risorse fisiche e mentali. Le campane vanno al cambio campo in vantaggio 8-4 ma improvvisamente accade l’imponderabile: si “spegne” la luce del gioco della Givova mentre le etnee ritrovano per incanto gioco ed energie che non danno scampo alla Fiamma raggiunta e superata dalle catanesi sino alla conclusione del match con il risultato di 15-10. Da segnalare la solida prestazione di Campolo (18 punti), i 20 punti di Simpsi e Figini e i 16 di Vujko. Il tabellino del match:
HUB AMBIENTE CATANIA-GIVOVA FIAMMA TORRESE 3-2 (17-25, 27-25, 20-25, 25-22,15-10)
CATANIA: Emmi, Minervini, Chiavaro, Bisicchia, Altavilla, Mercieca, Giacomazzi, Oliva, Foti, Luzzi, Di Fabio, Sant’Ambrogio, Mastroeni. All. Baldi
FIAMMA TORRESE: Campolo, Prisco, Vujko, Pezzotti, Simpsi, Figini, Cingolani, Azzurro, Capasso, Manto, Tardini. All. Salerno.