Vela, 160 ragazzi si sfidano per il Trofeo Campobasso
In programma nelle acque del Golfo dal 3 al 5 gennaio ed organizzato dal Circolo Savoia, il Campobasso vedrà confrontarsi giovanissimi velisti tra i 10 e i 14 anni
Si terrà dal 3 al 5 gennaio prossimi, nelle acque del Golfo di Napoli, la 21ma edizione del trofeo Marcello Campobasso. Organizzata dal Circolo Savoia, la gara di vela vedrà sfidarsi 160 ragazzi tra i 10 ed i 14 anni, in rappresentanza di 10 nazioni. Riservata alla Classe Optimist, la manifestazione è stata presentata oggi in conferenza stampa. Il presidente del Savoia, Carlo Campobasso, ha sottolineato come il trofeo rappresenti "un vero e proprio trampolino di lancio per giovani velisti di tutto il mondo". "Dai vincitori del 'Trofeo Campobasso' – ha osservato il presidente – sono tradizionalmente venuti fuori campioni della vela, e sicuramente questa tradizione continuerà anche nel futuro".
La gara, patrocinata dal Comune di Napoli, è divenuta di fatti un punto di riferimento per la vela mondiale: è intitolata a Marcello Campobasso, a lungo presidente della Giuria d'Appello della Federazione Italiana Vela, considerato uno dei principali artefici della diffusione della vela tre giovani a Napoli e in tutta Italia. Il presidente del circolo Savoia, è dallo scorso ottobre suo figlio Carlo.
L'evento assegna, oltre al 'Campobasso', altri quattro trofei: il ventesimo Trofeo Unicef, al primo classificato tra i timonieri nati nel 2003; la Coppa Branco Stancic, al concorrente regolarmente classificato proveniente da più lontano; la targa 'Irene Campobasso', alla concorrente prima classificata; la coppa Kinder, al circolo che avrà ottenuto il miglior punteggio sommando i primi due piazzamenti della classifica finale. E' previsto, inoltre, il sorteggio di un'imbarcazione destinata ai concorrenti, offerta dallo sponsor 'Kinder+sport'.
L'evento ha ricevuto, come premio di rappresentanza, una targa che il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha voluto destinare all'edizione 2013 a dimostrazione del successo della manifestazione. "La trasformazione della manifestazione in gara ad invito – ha sottolineato il vicepresidente del Circolo Savoia, Carlo Molino – ha fatto sì che la scelta dei partecipanti ricadesse sui migliori atleti, circostanza che sicuramente renderà la gara molto interessante e combattuta". La formula scelta consiste in due batterie da 80 concorrenti ciascuna, il numero massimo consentito dalla classe per singola batteria.