Il Napoli archivia anche la pratica Spezia: tris azzurro al Picco firmato Kvara-Osimhen
Gli uomini di Spalletti proseguono nella loro marcia aggiudicandosi il lunch match in terra ligure. Doppietta per il nigeriano, sempre più dominatore assoluto della classifica cannonieri
Il Napoli mette un altro importante mattoncino nella sua corsa scudetto, vincendo il lunch match domenicale in casa dello Spezia. Dopo un primo tempo non facile, per via delle barricate dei padroni di casa, gli uomini di Spalletti escono fuori alla distanza nella ripresa, grazie alla coppia Kvaratskhelia-Osimhen. Sono proprio i due attaccanti azzurri a firmare il successo in terra ligure, con il nigeriano autore di una doppietta e sempre più padrone incontrastato della classifica cannonieri in Serie A.
Le scelte degli allenatori
Spalletti ripropone l’undici titolare sceso in campo dal primo minuto contro la Roma. Lozano vince per la terza gara di fila il ballottaggio con Politano, così come Mario Rui con Olivera. Nello Spezia la coppia Gotti-Lorieri schiera subito il neo acquisto Shomurodov al centro dell’attacco in coppia con il napoletano Verde.
Uno Spezia aggressivo alza le barricate a protezione di Dragowski
I padroni di casa partono subito in maniera aggressiva. Pressing asfissiante a centrocampo su Lobotka, Anguissa e Zielinski e baricentro molto basso, a protezione della porta di Dragowski. Il Napoli fa la partita e ci prova, ma non trova con facilità lo sbocco decisivo in area spezzina.
Nella ripresa cambia il match e il Napoli dilaga
Spalletti, al rientro in campo dall’intervallo, getta subito nella mischia Politano al posto di Lozano, sottotono nel primo tempo e già ammonito. E’ proprio il neo entrato a propiziare subito il calcio di rigore che sblocca la partita, concesso dall’arbitro Di Bello per fallo di mano di Reca. Sul dischetto stavolta va Kvaratskhelia, che trasforma in maniera impeccabile, portando in vantaggio gli azzurri. Subito il gol, lo Spezia, come prevedibile, deve uscire dalla sua metà campo e ci prova a rendersi pericoloso con il solito Verde. In quattro minuti, però, tra il 68’ ed il 72’, il Napoli chiude il discorso con una doppietta di Osimhen. L’attaccante nigeriano approfitta di due incertezze della retroguardia ligure, segnando di testa il primo gol su una uscita sbagliata del portiere Dragowski ed il secondo su assist di Kvaratskhelia, dopo un recupero palla al limite dell’area.
Le statistiche
16 - Victor #Osimhen è il quarto giocatore della storia del Napoli capace di raggiungere la quota delle 16 reti nelle prime 21 giornate di Serie A, dopo Luis Vinicio (nel 1955/56), Edinson Cavani (nel 2012/13) e Gonzalo Higuaín (nel 2015/16). Re.#SpeziaNapoli
— OptaPaolo (@OptaPaolo) February 5, 2023
10 - Tra i giocatori dei maggiori 5 tornei europei, Khvicha #Kvaratskhelia è uno dei soli 5 in doppia cifra sia di gol che di assist considerando tutte le competizioni (10 e 11) e tra questi è il più giovane (gli altri: Messi, Neymar, Kolo Muani e Gnabry). Speciale#SpeziaNapoli pic.twitter.com/mIpL5KtvFK
— OptaPaolo (@OptaPaolo) February 5, 2023