Napoli-Liverpool, Spalletti: "Non andremo in campo per raccogliere complimenti, ma per vincere la partita"
Il tecnico azzurro ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro i 'reds'. Sulle condizioni di Osimhen: "Se la risposta domani mattina sarà positiva, potrà giocare"
"Si torna in Champions dopo un po' di tempo e si trovano delle squadre più rappresentative. Daremo il massimo per fare una prestazione all'altezza e soprattutto non bisogna andare in campo per raccogliere i complimenti, ma con l'idea di vincere la partita e ci proveremo". Così Luciano Spalletti ha presentato in conferenza stampa a Castel Volturno l'esordio stagionale in Champions League contro il Liverpool.
Dopo aver fatto in apertura il punto sulle sue condizioni fisiche, in seguito alla frattura alla clavicola rimediata nella giornata di domenica e la successiva operazione a Milano, l'allenatore del Napoli ha parlato della sfida contro il 'reds' di Jurgen Klopp: "Mi emoziona tantissimo poter essere al luna park del gioco del calcio. Sentire la musica della Champions fa brillare gli occhi a tutti. E' un'atmosfera bellissima, è un premio al grande campionato fatto l'anno scorso. Giocare questa competizione è quello a cui aspirano tutti. Il Liverpool? Contro quei giocatori devi essere sempre acceso al massimo, anche quando il pallone è fuori dal rettangolo di gioco, perchè te lo puoi ritrovare da tutte le parti. I nostri calciatori hanno fatto subito vedere la reazione dopo il mezzo passo falso contro il Lecce. Questa è una squadra che rifarà innamorare il Diego Armando Maradona. Sono calciatori che si allenano bene e hanno una passione sfrenata per questo gioco, per questi colori. Sono convinto che domani sera faranno una grande partita, ripercorrendo un po' quanto visto nell'ultima gara contro la Lazio. Siamo andati lì a giocare con l'intenzione di vincere la partita".
Osimhen e Lozano
"Lozano sarà a disposizione, oggi ha svolto tutto l'allenamento. Osimhen ieri aveva questo fastidio, per cui zero allenamento ieri, allenamento differenziato oggi, allenamento con il gruppo domani mattina e se la risposta sarà ulteriormente positiva, domani proverà a calciare e fare qualcosa di più forte, può giocare".
Kvaratskhelia
"Le sostituzioni di Kvaratskhelia? Lui mi sembra in condizione perfetta. Il Napoli ha anche altri calciatori forti, ci sono cinque cambi. C'è da valutare un po' tutto. Siamo molto contenti di lui, soprattutto come uomo oltre che come calciatore".
L'urlo Champions del Maradona
"Sappiamo della passione dei nostri tifosi. Domani sera l'urlo Champions lo sentiranno anche da Anfield, perchè il pubblico del Maradona farà vedere che tiene ai colori della propria squadra e della propria città. E per quelli come noi che vivono quotidianamente la città, il messaggio di amore e di affetto te lo iniettano dentro, senza che tu faccia niente. Sarà bello vedere i calciatori lottare con muscoli e polmoni. L'entusiasmo dei calciatori deve prevalere sulle preoccupazioni del giocare queste competizioni".
L'incrocio con Klopp, Alisson e Salah
"Difficile trovare un allenatore che possa somigliare a Klopp. Sarà un piacere, inoltre, incontrare nuovamente in campo Alisson e Salah, che ho avuto a Roma. Sono stato un fortunato ad allenarli".
Di Lorenzo: "Tornare a giocare la Champions è importantissimo"
Prima di Spalletti ha parlato in conferenza stampa anche il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo: "Tornare a giocare la Champions League dopo 2 anni è importantissimo. Andremo in campo con tanta voglia e determinazione. Abbiamo tante motivazioni per affrontare il Liverpool. Abbiamo rispetto di loro, ma nessun timore. Siamo un gruppo sostanzialmente giovane, ma in partite così qualche rischio va preso. Li abbiamo già affrontati e anche battuti negli anni scorsi, ma ogni sfida contro di loro è difficilissima. I nostri tifosi ci daranno una grossa spinta. Siamo in un girone difficile, ma l'obiettivo è quello di superare il turno. Crediamo nelle nostre potenzialità".