Le dichiarazioni dei protagonisti di Sampdoria-Napoli:

Mazzarri: "Abbiamo giocato davvero bene, con dinamismo e aggressività, mi sono divertito a vedere la mia squadra. Risposta alle critiche? Noi non eravamo in crisi, eravamo reduci da tre pareggi e mi sembrava assolutamente assurdo, abbiamo lavorato in maniera serena. E' migliorata la condizione atletica di 4-5 giocatori e poi c'è stato qualche accorgimento nuovo dal punto di vista tattico. Ho operato una sorta di turn over in coppa proprio per schierare uomini al pieno delle forze questa sera. Siamo rimasti concentrati fino al termine e questo è fondamentale. Colgo l’occasione, inoltre, per ringraziare tutta la tifoseria per il sostegno".

Hamsik: "Per tutta la partita non ci siamo abbattuti, abbiamo avuto una bella reazione dopo il loro gol, così abbiamo portato a casa un risultato importantissimo. Vincere fuori casa è sempre bello, siamo riusciti a ribaltare una partita difficilissima. Il doppio impegno, campionato e Europa League? La rosa è ampia, possiamo e dobbiamo farcela per noi e per i tifosi".

Gargano: "Siamo stati più attenti in difesa, questa è stata la chiave. Siamo stati anche bravi a far girare la palla. Finora eravamo stati sfortunati, ci era mancato il gol. Mazzarri ci ha detto di stare tranquilli, il nostro valore sarebbe venuto fuori. Ha avuto ragione, prepara bene le partite. Voglio salutare Cristiano Lucarelli, mi dispiace per l'infortunio, lo aspettiamo. L'assist ad Hamsik? Non era uno schema provato in allenamento. Dovevo battere la punizione e ho visto lo spazio. E' andata bene. Il palo? E' stato bello. Mi alleno sempre a calciare le punizioni".

Di Carlo: "I nostri avversari sono stati superiori nel primo tempo. Potevamo prendere gol, ci è andata bene. Nella ripresa, siamo stati più in partita, abbiamo anche segnato, poi abbiamo preso due gol in pochi minuti. Sul gol di Hamsik siamo stai ingenui. Il pareggio era il risultato giusto, faccio i complimenti al Napoli. Mazzarri è la mia bestia nera, non riesco mai a batterlo. Meno male che lo incontro solo due volte l'anno".