Osvaldo e quel ritratto di Maradona impresso sulla portiera dell'auto...
Il centravanti italo-argentino della Roma sarebbe il favorito per sostituire Edinson Cavani in azzurro, soprattutto se dovesse restare in panchina Walter Mazzarri
Per uno a cui piace girare in macchina con il ritratto di Maradona impresso sullo sportello, Napoli e lo Stadio San Paolo rappresentano un’attrazione fatale. Pablo Daniel Osvaldo, centravanti italo-argentino della Roma, sembra davvero essere il candidato numero uno a sostituire in azzurro il probabile partente Edinson Cavani.
L'intesa tra il club partenopeo e il calciatore giallorosso - stando a quanto scrive Alessandro Austini su Il Tempo - è vicina. La società partenopea si è mossa con anticipo e ha ottenuto il gradimento del giocatore al trasferimento. Non ancora un accordo, ma una dichiarazione d’intenti che può fare la differenza: l’argentino è disposto a lasciare la Capitale e spostarsi a Napoli, dove lo attendono la Champions, un contratto più lungo. In realtà sarebbe stato Mazzarri, convinto di poter tenere a bada il carattere del romanista, a suggerire per primo il suo nome al presidente De Laurentiis.
Quest’anno Osvaldo, premi esclusi, alla Roma guadagna poco meno di 2 milioni netti, nelle prossime due stagioni salirebbe a 2 milioni tondi e nell’ultimo anno del contatto (2015/16) arriverebbe a guadagnare fino a 2.3 milioni. De Laurentiis può convincerlo con un accordo più lungo e uno stipendio intorno ai 3 milioni netti, ma pretende che il calciatore gli ceda i diritti d’immagine come ha fatto con la Roma, in cambio di 200mila euro in più a stagione.
Il procuratore italiano dell’attaccante, Filippo Fusco, è volato in Argentina per confrontarsi con l’altro agente Dario Decoud. Trovata l’intesa economica con il Napoli, la palla passerebbe ai due club. I piani della Roma prevedono la cessione di Osvaldo di fronte a un’offerta di almeno 15 milioni. Occhio alle sorprese, però. Se infatti Walter Mazzarri fosse il nuovo allenatore giallorosso nella prossima stagione, il centravanti argentino verrebbe tolto dal mercato.