Il Napoli pesca il 'Jack': Raspadori allo scadere regala la vittoria agli azzurri
Gli uomini di Spalletti battono al Maradona lo Spezia per 1-0 al termine di un match complicato. Decisivo in zona Cesarini un gol dell'ex Sassuolo
Il Napoli sfata il tabù Spezia, sempre vittorioso in campionato al Maradona nelle due precedenti stagioni, battendo i liguri per 1-0 al termine di un match molto complicato. Decisivo un gol allo scadere dell'uomo più atteso, Giacomo Raspadori, schierato da Spalletti al centro dell'attacco al posto dell'infortunato Osimhen. Agli azzurri il grande merito di averci creduto fino alla fine. Un segnale molto importante dal punto di vista caratteriale.
Spalletti sceglie Raspadori al centro dell'attacco
È Giacomo Raspadori a sostituire l'infortunato Osimhen al centro dell'attacco. L'ex Sassuolo non è l'unica novità proposta da Spalletti. A centrocampo torna titolare Ndombele, stavolta con Anguissa ed Elmas ai lati. In difesa turno di riposo per Kim, sostituito da Juan Jesus. Mario Rui e Politano vincono il ballottaggio con Olivera e Lozano. Nello Spezia Gotti sceglie il 3-5-2, con la coppia Gyasi-Nzola in avanti.
Poche emozioni nel primo tempo
Al 14', nel corso di un'azione abbastanza rocambolesca in area, Kvaratskhelia prova con un insidioso rasoterra a battere Dragowski, ma l'ex Fiorentina salva la sua porta. Al 24' ci prova Elmas, tra i più vivaci, ma il pallone finisce in calcio d'angolo. Col passare dei minuti lo Spezia si chiude ed il Napoli trova maggiori difficoltà nel trovare il varco giusto per sfondare il fortino ligure.
Lobotka per Ndombele all'intervallo
Spalletti cambia subito al giro di boa del match: fuori Ndombele, dentro Lobotka. La prima occasione della ripresa capita ad Anguissa dopo pochi secondi, ma Dragowski respinge con i piedi. Al 57' doppio cambio in casa azzurra: fuori Anguissa e Politano per Zielinski e Lozano. Al 60' è proprio il polacco a provarci con un tiro dal limite, ma Dragowski devia ancora in angolo. Al 66' fuori anche Kvaratskhelia per far posto al 'Cholito' Simeone. Al 74' Spalletti si gioca l'ultima carta: dentro Gianluca Gaetano, all'esordio stagionale, fuori Elmas. All'80' Raspadori ha la grande chance sui piedi, ma da posizione centrale calcia alto. All'85' è Lozano a sfiorare il gol sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Zielinski, ma la deviazione dell'attaccante messicano finisce sull'esterno della rete. All'89', quando le speranze del pubblico del Maradona sembravano tramontare, Raspadori raccoglie un traversone proveniente dalla destra e sotto misura batte Dragowski, facendo esplodere di gioia Fuorigrotta e regalando agli azzurri il gol vittoria.
Il tabellino
Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Mario Rui; Anguissa (57' Zielinski), Ndombele (46' Lobotka), Elmas (75' Gaetano); Politano (57' Lozano), Raspadori, Kvaratskhelia (67' Simeone). All. Spalletti.
Spezia (3-5-2): Dragowski, Ampadu (70' Hristov), Kiwior, Nikolaou; Holm, Agudelo (81' Sala), Bourabia (70' Ellertsone), Bastoni (62' Kovalenko), Reca; Gyasi, Nzola. All.Gotti.
Arbitro: Santoro di Messina
Marcatore: 89' Raspadori
Note: ammoniti Gyasi, Elmas, Dragowski. Espulso al 90esimo Spalletti.