Napoli-Milan 2-2, le pagelle | Inler il migliore, male Hamsik
Lo svizzero gioca un primo tempo strepitoso, lo slovacco fallisce l'ennesima occasione decisiva. Le scelte di Mazzarri consegnano il campo al Milan
Le pagelle di Napoli-Milan 2-2:
Napoli: De Sanctis 6, Campagnaro 5, Cannavaro 5, Gamberini 5,5, Maggio 5 (89' Vargas sv), Dzemaili 5, Inler 6,5, Hamsik 5, Zuniga 5 (87' Dossena sv), Insigne 6 (66' Mesto 6), Cavani 5,5. All. Mazzarri 4,5
Milan: Abbiati 4,5, De Sciglio 6,5, Mexes 5,5, Acerbi 5,5, Constant 5,5, De Jong 6, Montolivo 5,5 (76' Pazzini sv), Nocerino 6, Bojan 5,5 (85' Niang sv), El Shaarawy 8, Boateng 5,5 (80' Robinho 6,5). All. Allegri 6
Arbitro: Bergonzi 5,5
MIGLIORI TODAY
INLER 6,5: nel primo tempo è il dominatore assoluto del centrocampo. Nella ripresa soffre l'arretramento ed il non gioco della squadra
INSIGNE 6: commette il grande errore di non tramortire il Milan sul 3-0, passando la palla a Cavani. Segna, offre al Matador la palla del 3-1 nella ripresa, e nonostante sbagli qualche giocata di troppo, rappresenta sempre un pericolo per gli avversari e per questo non andrebbe mai tolto
MESTO 6: Mazzarri lo inserisce inizialmente come intermedio di centrocampo. Poi lo sposta a sinistra, prima di dirottarlo a destra. Gli mancava solo andare in porta al posto di De Sanctis ed in meno di mezz'ora i ruoli li avrebbe ricoperti tutti
PEGGIORI TODAY
MAZZARRI 4,5: il Milan, con la difesa che si ritrova, era una squadra da attaccare fino allo sfinimento. Il Napoli, invece, sul 2-0 smette di giocare. Aspettare i rossoneri, è quanto di più sbagliato si possa fare. La mossa di togliere Insigne per Mesto, poi, sa di resa totale. Inutile trovare la scusante dei gol falliti. Una partita del genere si deve vincere e basta
HAMSIK 5: fallisce l'ennesima occasione ghiotta che si rivela decisiva in negativo. Atalanta, Torino e Milan: 5 punti in meno complessivi a cui hanno contribuito questi suoi pesanti errori
CAMPAGNARO E CANNAVARO 5: due giocatori con la loro esperienza, non posso farsi infilare in contropiede in quel modo, come accaduto in occasione del pareggio di El Shaarawy.