La Juventus espugna il San Paolo, decide Higuain: infortunio per Insigne
Gli azzurri mantengono una lunghezza di vantaggio in campionato sui bianconeri, ma l'Inter potrebbe sorpassare gli azzurri
Colpo in trasferta della Juventus che espugna il San Paolo con un gol dell'ex Higuain. Insigne perde palla al limite dell'aria bianconera e parte un contropiede: Douglas Costa va via centralmente, serve Dybala che allarga per l'argentino, che riesce a battere Reina, evitando il tentativo disperato di Koulibaly in scivolata. E' il quinto gol del Pipita al Napoli con la maglia della Juve su cinque partite.
La supremazia territoriale del Napoli si è raramente concretizzata con azioni pericolose per gli Juventini, se si escludono un paio di conclusioni di Insigne. La Juventus con questa vittoria si avvicina agli azzurri che restano in testa con un solo punto di vantaggio, in attesa dell'Inter che potrebbe scavalcarla in classifica. Preoccupazione per Insigne, costretto ad uscire ad un quarto d'ora dalla fine del match per un infortunio muscolare. Feyenoord a rischio.
Sarri: "I tre davanti non sono brillantissimi. La squadra ha fatto una grande partita. Il dato sul predominio territoriale è 87 a 13, superiore di quello contro il Benevento. Lorenzo Insigne ha una infiammazione al pube dopo la nazionale e Dries non è abituato aquesti ritmi. A livello di brillantezza davanti siamo in difficoltà. Ci sono squadre più attrezzate di noi. Abbiamo messo sotto la Juve anche con i limiti di cui ho parlato. Abbiamo giocatori di talento davanti che troveranno in futuro i loro guizzi. Alla squadra ho fatto i complimenti. Ingiusto criticare Higuain, è un fuoriclasse assoluto, forse non dovrebbe rispondere ai tifosi, se fosse rimasto con noi ora magari staremmo noi 1-0. Che brutto vedere Napoli-Juve grigi contro gialli".
Higuain: "Ognuno è libero di dire la sua. Qualcuno può dire che mi devo fare male. L'operazione era ciò che dovevamo fare per la mia salute e per rientrare presto. Ho provato a dare il meglio di me. Abbiamo vinto contro una grande squadra. Abbiamo portato tre punti fondamentali. Nell'esultanza non ho trovato il mio ex presidente, forse si è nascosto. Con Maurizio Sarri ho un bel rapporto. Mi fa fatto migliorare tanto. Anche se i napoletani mi fischiano ho vissuto 3 anni bellissimi e ciò non cambierà mai. Spero che Maurizio farà una bellissima carriera".
Hamsik: "Stiamo bene fisicamente. Contro squadre che si chiudono così non è facile, la Juve si è messa lì dietro. Milik si è fatto male nel momento sbagliato, Dries sta facendo bene e per noi non cambia nulla. Dobbiamo pensare alla Champions".
Buffon: "Questa gara deve essere un punto di partenza, ma non dobbiamo esaltarci. Siamo felici, perchè vincere qui non è mai facile. Higuain è da due mesi in forma strepitosa e sarebbe stato un peccato perderlo".
Allegri: "Le partite a volte si vincono anche così. Avevamo perso la voglia di soffrire. Le gradi sfide le vincono le difese".